CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] clima nacque il progetto di un colpo di mano contro il doge, che fu messo a punto da alcuni uomini, come Bartolomeo a letto perché afflitto da gotta, maturò il piano per eliminare il doge e i senatori e sollevare la plebe.
La congiura prese forma in ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] affari a lui. affidati dal pontefice e lo condusse a Roma. Nel luglio del 1515 fu inviato dal papa presso il doge Loredan per chiedere le armi necessarie alla fortificazione di Ancona contro i Turchi e per cercare a Venezia libri greci che mancavano ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] capoluogo toscano.
A 25 anni, nel novembre 1887, Pacini debuttò con successo all’Arena Nazionale di Firenze, nella parte del Doge, nei Due Foscari di Verdi, comparendo qualche mese dopo al Goldoni, come Ezio nell’Attila. Dopo una presenza nell’Ernani ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] fu comunque costretto all'esilio. Cercò allora di accordarsi con gli Adorno, i Montaldo e gli Spinola, nemici del nuovo doge Niccolò Guarco, e di ottenere sovvenzioni in armi e denari dai Visconti. Nel 1380, approfittando dell'impegno di Genova nella ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] era stato estratto senatore per la quarta volta (e addetto alla giunta di Giurisdizione e a quella di Marina), fu eletto doge il 28 ott. 1660. Ma fu un dogato brevissimo: nel successivo febbraio una malattia contratta al gran ballo organizzato da G ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] eletto a più riprese, tra 1786 e 1789, tra i cinque savi di Terraferma, organo del Collegio presieduto dal doge. Ma si distinse soprattutto nella diplomazia, giungendo all'apice del cursus honorum nell'ultimo decennio della Repubblica con la nomina ...
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ALBERTI, Giovanni Andrea
Pietro Pirri
Nacque a Nizza il 24luglio 16ìo, ed entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 29 marzo 1628. Dopo cinque anni di magistero, si dedicò completamente alla predicazione, [...] (Torino 1640), in morte di Antonio Provana, arcivescovo di Torino; Il sole ligure (Genova 1644) per l'incoronazione del doge di Genova Giovan Battista Lercaro; Le perdite e i guadagni del ven. P. Camillo de Lellis (Genova 1647), paneginico detto ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] renga" nella quale l'accusa "che non li vol dar danari per l'Arsenal".
Dei quarantuno che, il 2 ott. 1501, eleggono doge Leonardo Loredan, il D. è, quindi, uno dei tre governatori delle Entrate; in tale veste, il 18 ott. 1503, essendo in ballottaggio ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] -31, 229, 235-236, 240, 242-246, 713, 728-730, 732, 755, 895; XIV, 1, ibid. 1932, pp. 14, 41; G. Cozzi, Il doge N. Contarini. Ricerche sul patriziato venez. agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 241-243, 255, 279, 281, 286, 293-294; F. Zen ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] marinai al servizio della Repubblica.
Il G. continuò a prestare la sua opera in difesa di Venezia e fu inviato dal doge Andrea Contarini a sedare i contrasti tra i mercenari italiani e inglesi, la cui discordia era stata fomentata dai Genovesi. Fece ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...