FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] , Politica, economia, religione, in Storia Venezia, II, Venezia 1958, pp. 28, 34, 56, 350, 356, 359 s., 426, 429; A. da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp. 55, 57 s.; O. Demus, The church of S. Marco in Venice, Washington, D.C., 1960, pp. 23 s ...
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Letterato veneziano (Venezia 1466 - ivi 1536), dei Sanudo di San Giacomo dell'Orio. Fin dalla giovinezza attese a studî classici ed eruditi; di questo suo interesse sono testimonianza, oltre ad una preziosa [...] di Ferrara (1484), il De origine situ et magistratibus urbis Venetae (1493), La spedizione di Carlo VIII (1495), le Vite dei dogi (cui attese probabilmente fino al 1530). Il suo nome è legato soprattutto ai 58 volumi dei Diarî (dal 1º genn. 1496 al ...
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Famiglia genovese, di origine forse lombarda, la cui potenza mercantile ed economica risale al sec. 12º (il capostipite, Vassallo, fu console del comune nel 1137); si affermò per l'attività bancaria nel [...] in possesso del bey di Tunisi. Tra i membri più notevoli di questa famiglia, che dette a Genova ben sette dogi (Giambattista, 1533-34; Giannotto, 1571-72; Giacomo, 1625-26; Giambattista, 1646-47; Stefano, 1752; Agostino, 1760-61; Giuseppe, 1777-78 ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] quale ebbe altri due figli, Giovanni Andrea Paolo e Dioniso Teodoro.
Famiglia tra le più blasonate della Serenissima (tre dogi, decine di procuratori, ambasciatori, patriarchi), aveva dovuto fare i conti con la decadenza istituzionale ed economica di ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] e ricopri prestigiosi incarichi. Modesta, invece, la carriera del padre, benché fosse stato per due volte tra i quarantuno elettori dei dogi M. A. Trevisan e L. Priuli. L'E. ebbe sei fratelli (gli ultimi due, Francesco e Luca, indicati dai registri ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] Marino Faliero, Firenze 1963, pp. 174 n. 1, 179, 184 n. 4, 187, 189 n. 2, 227 n. 4, 296; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, pp. 154-156; G. Pillinini, Marino Faliero e la crisi della metà del '300 a Venezia, in ...
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- Famiglia patrizia veneziana. Le sue origini risalgono al 10º sec., quando si comincia a trovare il nome dei D. nei documenti, ma una vera e propria genealogia si ha solo dal sec. 11º, con Domenico, che [...] le più notevoli vicende storiche di tale periodo, come si può ricavare dal gran numero di ecclesiastici, alti funzionarî, ammiragli, e dal fatto che quattro membri della famiglia furono dogi: Enrico (v.), Giovanni (v.), Francesco (v.), Andrea (v.). ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] …, ibid., IL (1921), 2, ad Indicem; F. Donaver, Storia della Rep. di Genova, Genova 1913, pp. 355 ss.; L. Levati, I dogi di Genova (1746-71), Genova 1914, pp. 61-67, 611, 616; G. Giacchero, Storia econ. del Settecento genovese, Genova 1951, pp. 157 ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] Dandolo, Chronica brevis, a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XII, 1, pp. 372 s.; M. Sanuto, Le vite dei dogi, a cura di G. Monticolo, Ibid., XXII, 4, p. 10; L. De Monacis, Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp. 157, 307 s ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] da professore universitario, pur continuando la sua attività letteraria, che si manifestò in altri contributi arcadici (per i dogi Alerame Pallavicini, nel 1790, e Michelangelo Cambiaso, nel 1792) e nella stesura di un Trattato di poesia italiana ...
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despota
dèspota (ant. dèspoto e despòto) s. m. [dal gr. δεσπότης «padrone, signore, sovrano»] (pl. -i). – 1. a. Nell’antica Grecia, il padrone di casa, spec. nei rapporti con i servi. b. Titolo dato agli dei e ai monarchi degli imperi orientali,...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...