CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] più antiche e illustri famiglie della città.
Discendenti, secondo una tradizione, dai Candiano, che dettero dogi a Venezia, i Conti erano giunti nel sec. XII a Padova collocandosi subito fra le famiglie più prestigiose. Fra i molti che illustrarono ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] S. Maria delle Vigne.
Tanto il nonno Stefano, come i due zii paterni, Girolamo e Domenico Maria, furono dogi della Repubblica, rispettivamente nel 1663, 1699 e 1707, in un periodo in cui la famiglia De Mari, finanzieri e assentisti, sembra cercare ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] veneziano nel 1704.
La casata, discendente dai Mastropiero, era già segnalata nel territorio nel 908: dalle sue fila erano usciti due dogi tra XII e XV secolo. Appartenente al ramo delle Procuratie Vecchie, nei pressi di piazza S. Marco, il padre del ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] meno numeroso, e appare politicamente meno prestigioso, del ramo Toso, che diede tra il XVI e il XVIII secolo ben sei dogi alla Repubblica. I Sacco erano originari di Savona e, trasferiti a Genova nel XIV secolo, erano stati aggregati all'"albergo ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] di San Polo, era potente e ricchissima, e lo stesso C. sarebbe diventato figlio, fratello e zio di altrettanti dogi, e settimo cardinale della casata. Dimostrò subito, del resto, doti non comuni di intelligenza e vivacità intellettuale che, unite ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] ebbe due fratelli minori, Marco e- Agostino, che furono dogi, uno dopo l'altro, dal 1486 al 150i). Mentre 186; L. von Pastor, Storia dei papi..., II, Roma 1942, p. 16; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata,Milano 1960, p. 209. ...
Leggi Tutto
INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] alta nobiltà genovese che, attestata su posizioni fortemente clericali e conservatrici, annoverava fra gli ascendenti ben quattro dogi oltre a numerosi magistrati e uomini politici, fu educato presso scuole e istituti religiosi. Conseguita la licenza ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] vescovo di Brugnato, il beato Marco, francescano, e che, ai tempi del C. e successivamente, illustrò anche lo Stato con i dogi Gian Gerolamo (1583-1585) e Gian Luca (1627-29), rispettivamente suo nipote e pronipote.
Nel 1516 il C. entrò nel convento ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] di S. Maria Formosa: il primo rampollo, Girolamo, fu procuratore di S. Marco, il secondo, Marco, e il terzo, Agostino, dogi della Repubblica, senza contare una figlia dogaressa e un'altra sposata a un procuratore. Il Priuli lo fa nascere nel 1368 ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] , Politica, economia, religione, in Storia Venezia, II, Venezia 1958, pp. 28, 34, 56, 350, 356, 359 s., 426, 429; A. da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp. 55, 57 s.; O. Demus, The church of S. Marco in Venice, Washington, D.C., 1960, pp. 23 s ...
Leggi Tutto
despota
dèspota (ant. dèspoto e despòto) s. m. [dal gr. δεσπότης «padrone, signore, sovrano»] (pl. -i). – 1. a. Nell’antica Grecia, il padrone di casa, spec. nei rapporti con i servi. b. Titolo dato agli dei e ai monarchi degli imperi orientali,...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...