Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] cit., p. 28); tuttavia egli ritenne che questa eventualità non meritasse neppure di essere approfondita, visto il dogma, allora imperante, secondo cui la personalità giuridica era il solo criterio di attribuzione della soggettività giuridica autonoma ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] quali avrebbero posseduto la meravigliosa qualità di pesare ognuno quanto tutti è tre messi insieme, concreta immagine del dogma trinitario).
Fonti e Bibl.: Gli atti del processo di canonizzazione sono parzialm. conservati, in una copia ottocentesca ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] apr. 1932; F. J. Legón,, Doctrina politica de la Asociación de Mayo, Buenos Aires 1939, pp. 22 s.; E. Echeverria, Dogma socialista. Edición critica y documentada. Prólogo de Alberto Falco, La Plata 1940, p. 344; N. Cuneo, Storia dell'emigrazione ital ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di archi trionfali o di architetture romaniche e gotiche; tra il 1855 e il 1857 realizzò il monumento commemorativo del dogma dell’Immacolata Concezione in piazza di Spagna, per il quale reimpiegò il fusto di un’antica colonna di marmo cipollino ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] -1904], poi in estratto Le origini dei Monti di Pietà, Rocca San Casciano [1904]); A. Sansoni, L'Ordine francescano e il dogma dell'Immacolata Concezione, VII, L'opera dei francescani in favore dell'Immacolata ai tempi di Sisto IV, in La Verna, II ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 'affermarsi dell'indirizzo dell'economia pura. M. Pantalconi, il principale assertore della storia delle dottrine economiche come storia del "dogma", e che sulla questione ebbe un dibattito con un allievo del C., G. Montemartini, fu un critico severo ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] riuniti poi nel Canzoniere, sono principalmente di argomento religioso, come l'Inno alla vergine immacolata, scritto dopo la proclamazione del dogma nel 1954, 0 politico, come l'Elegia per la morte di Cavour, in cui lo statista viene criticato per la ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] tracce durature: lo scisma con Bisanzio e la lotta, già ricordata, contro i Normanni. Da lungo tempo i dibattiti sul dogma e le pratiche di culto contrapponevano le Chiese romana e bizantina. Il patriarca Fozio aveva denunciato gli errori di Roma ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Stati.
Nel suo pontificato G. P. non ha mai messo in dubbio le formulazioni delle verità di fede e dei dogmi; ha anzi difeso rigorosamente l'ortodossia senza mai lasciare spazio a interpretazioni teologiche divergenti. Ma i cinque "mea culpa" del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] per l'appunto, Alessandro; erano dispute accese e frequenti, tanto che il vescovo della città, Pietro Barozzi, vedendo in pericolo il dogma cristiano, ma anche la condotta morale dei maestri e dei loro seguaci, con il decreto del 4 maggio 1489 proibi ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...