Poeta cileno (Coipué 1863 - Santiago 1905), considerato uno dei precursori del modernismo cileno. Sul modello simbolista scrisse: Ritmos, Nuevos ritmos, Asteroides, La razón y el dogma. Le sue opere complete [...] sono raccolte in Poesías (post., 1917) ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del romanziere e poeta francese Lucien Bastard (Parigi 1911 - ivi 1992). Nelle sue opere si mostra molto attento alle testimonianze della vita cristiana nel mondo d'oggi, benché dottrina e dogma [...] non pesino mai sulla sua pagina. Tra le raccolte poetiche ricordiamo: Transhumances (1939), Le mystère apprivoisé (1943), Les béatitudes (1945), D'une nuit noire et blanche (1962), La laisse du temps (1977). ...
Leggi Tutto
Scrittore medievale (n. in Spagna 769 o 779 - m., durante un viaggio nella Saintonge, 840); arcivescovo di Lione (816), dove era stato chiamato nel 792 dall'arcivescovo Leidrado. Scrisse contro l'adozianismo [...] di Felice (Adv. dogma Felicis episcopi Urgellensis) e contro le interpretazioni liturgiche di Amalario di Metz (Contra libros IV Amalarii abbatis; De divina psalmodia); la sua polemica contro gli Ebrei, come anche i suoi scritti pastorali contro le ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo greco (sec. 3º a. C.) di Gadara, detto anche di Sinope, dalla città in cui visse schiavo prima di essere liberato. Fu tipico esponente della scuola cinica, con la sua critica demolitrice [...] di ogni dogma filosofico e scientifico e di ogni idea preconcetta. È famoso per il particolare genere di satira, che da lui prese il nome di menippea. Delle sue opere, per noi perdute, si ha l'imitazione e il ricordo negli scritti di Luciano, e fra i ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. Loughton, Essex, 1913 - m. 1991). Nel suo esordio, Thirty preliminary poems (1933), prese parte all'orientamento di Dylan Thomas; poi cercò di esprimere lo stato di crisi del mondo moderno, [...] sessuale (Colamiterror, 1937; Lament and triumph, 1940). Anche in successive raccolte è riconoscibile l'influsso di Freud (Eros in dogma, 1944); si ricordano: News of the world (1950); The true confession of George Barker (1950); A vision of beasts ...
Leggi Tutto
ḤUSEIN, Kāmil
Francesco Gabrieli
Scrittore arabo egiziano, nato al Cairo il 20 marzo 1901. La sua opera letteraria si accompagna, con spirito umanistico, a un'attività scientifica e professionale di [...] più lingue: rievocazione fantastica e meditazione sulla passione di Cristo, condotta con estrema finezza, svincolata dai dati del dogma cristiano e di quello islamico, e tutta tesa all'affermazione di una profonda esigenza morale. Gesù per l'autore ...
Leggi Tutto
Economista e letterato (Londra 1844 - ivi 1927). Sacerdote unitariano, tenne corsi all'univ. di Londra (1887-1918), occupandosi di Dante e di economia politica. Come economista ha contribuito agli sviluppi [...] the laws of distribution (1894); The common sense of political economy, including a study of the human basis of economic laws (1910). Tra le opere letterarie: Dante and Aquinas (1913); Dogma and philosophy (1920); From Vita Nuova to Paradiso (1922). ...
Leggi Tutto
VINCENZO di Lérins
Giuseppe De Luca
Scrittore latino cristiano del sec. V. Come dice Gennadio, De vir. ill., 64, egli fu "apud monasterium lirinensis insulae presbyter". Ma non se ne sa altro. Scrisse [...] il canone di Vincenzo di Lérins, come notava il Newman, val più per definire ciò che non è dogma, che non a definire ciò che è il dogma. L'opera è in Migne, Patr. Lat., L, coll. 637-686.
Bibl.: O. Bardenhewer, Geschichte der altkirchlichen Literatur ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] non sapere che cosa mai dovesse ritrattare, perché quelle proposizioni, con tutta la dottrina di cui facevano parte, s'accordavano col dogma, e, se i teologi giudici non lo capivano, eran essi gli ignoranti, e lui Bruno s'appellava al Papa, o perfino ...
Leggi Tutto
Poeta inglese nato a Loughton, Essex, il 26 febbraio 1913. Ha insegnato letteratura inglese in Giappone, nella Imperial Tohoku University (1939). Nel 1940 passò negli Stati Uniti, dove rimase fino al 1943, [...] sessuale. L'influsso di Freud è, del resto, riconoscibile nel suo stesso surrealismo verbale di raccolte successive, quali Eros in dogma (1944). Si ricordano poi: News of the world, The dead seagull e The true confession of George Barker (1950), A ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...