GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] le mosse dai diversi nomi dati all'eucarestia: species, mysterium, sacramentum, figura. A partire dal cap. XX G. espone il dogma cattolico corroborando i suoi assunti con brani scritturali e patristici.
L'opera di G. è certamente esemplata sul più ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] (di cui il più antico sarebbe lo Pseudo-Matteo che si può datare dal secolo 6°). Un altro testo che può interessare il dogma mariano è costituito da un apocrifo del 4° o 5° secolo, il Transitus Mariae, che attesta la fede nell'Assunzione della Madre ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di ricerca interiore nell’esperienza comune di fede. Il dogma, sottolineava Gallarati Scotti in un suo intervento proprio alla faticosa richiesta di un cristianesimo profano non ostaggio del dogma ma proteso all’ascolto umile e paziente della realtà ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] 1870, in Miko, Das Ende..., II, pp. 288 s.: l'allusione era alla proclamazione nel concilio vaticano I del dogma dell'infallibilità, non gradito da Vienna) e, coerentemente con il suo sdegno che si indirizzava soprattutto sul ministro degli Esteri F ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] la pace religiosa,che venne però subito ritirato dalla circolazione.
Tra i molti suoi scritti sono ancora da ricordare: Ragionamenti sul dogma dell'immacolata Concezione,Genova 1856; Dio e i popoli nella guerra del 1870 e 1871,Genova 1871; Il Papa in ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e destinata a sorvegliare (prima che i laici) i frati, le monache, i sacerdoti, i prelati, imponendo i confini del dogma ma, con il passare del tempo, anche una severa regolamentazione morale. Per altro verso, proprio in Italia, nella Milano spagnola ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] di far parte della congregazione consultiva di 21 cardinali, convocata di Pio IX per la stesura finale della bolla istitutiva del dogma. Come aveva chiesto, il L. fu sepolto nella chiesa romana di S. Carlo a' Catinari davanti all'altare della Madonna ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] a Roma il 15 giugno 1854, mentre stava tirando le prime fila di questo lavoro e pochi mesi prima della proclamazione del dogma dell'Immacolata. La salma, dopo essere stata esposta nella chiesa di S. Maria in Vallicella, fu tumulata il 19 giugno nella ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] invalsa da tempo nelle dispute teologiche, che né s. Tommaso né i domenicani si erano mai opposti al dogma dell'Immacolata Concezione di Maria (De Immaculato Deiparae Conceptu eiusque dogmatica definitione in ordine praesertim ad scholam thomisticam ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] dispute fra protestanti: a quella di Oxford sull'Eucaristia, contribuendo più di ogni altro a fare eliminare il dogma della transustanziazione dal sistema dogmatico della Chiesa anglicana, e a quella fra luterani e calvinisti sulla predestinazione (a ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...