Teologo e politico (Pieve S. Carlo, Lucca, 1812 - Torino 1887). Gesuita, prof. al Collegio Romano di teologia dommatica, il più zelante sostenitore del dogma dell'Immacolata Concezione (col padre C. Schräder [...] scrisse: De immaculato Deiparae semper Virginis conceptu, 3 voll., 1854-55). Per motivi non chiariti uscì dall'ordine (1859), ottenendo da Pio IX la secolarizzazione e la cattedra di filosofia della Sapienza. ...
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Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In [...] della grandissima maggioranza dei vescovi da lui interpellati con la lettera Deiparae Virginis Mariae del 1946, definì il dogma dell’A. corporea di Maria, con la costituzione apostolica Munificentissimus Deus del 1° novembre 1950.
La festa è ...
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Locuzione latina che nella dottrina cattolica designa la condizione in cui il papa gode della funzione di pastore e dottore della Chiesa, quando definisce il dogma di fede o un articolo di morale, oppure [...] quando procede a una canonizzazione ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] esperienza dell'unione col Cristo da cui viene determinata anche l'unità delle Chiese cristiane. Allontanato dalla Chiesa evangelica (1732) ed emigrato in America, poté rientrare in patria solo nel 1744, ...
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Cardinale (Rotenburg 1823 - Roma 1896), fratello di Chlodwig. Sacerdote nel 1849, fu fatto cardinale nel 1866. Al concilio Vaticano I fu tra gli oppositori del dogma dell'infallibilità papale. Dopo il [...] 1870 in Germania, cercò di attenuare la politica del Kulturkampf; designato da Bismarck (1872) come ambasciatore presso la S. Sede, la sua nomina fu respinta da Pio IX per il suo atteggiamento filotedesco. ...
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Teologo, polemista e riformatore religioso (Mantova 1501 circa - Stobnice, Polonia, 1574); fu uno dei più radicali esponenti del pensiero teologico cinquecentesco volto alla critica del dogma trinitario. [...] Prete cattolico, passò al protestantesimo a Padova, dove insegnava lingue; dovette quindi fuggire in Austria, poi in Svizzera: a Basilea pubblicò una grammatica ebraica (1547). Passò poi in Polonia, quindi, ...
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Teologo (Segovia 1498 - Salamanca 1560); francescano osservante, fu inviato da Carlo V al Concilio di Trento, dove prese parte attiva nelle discussioni sulla Bibbia e sul dogma della giustificazione; scrisse [...] tra l'altro Tridentini decreti de iustificatione expositio et defensio (1548) ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] 'uomo e nella storia. Tra le opere (quasi tutte tradotte in italiano): oltre al già citato Catholicisme: les aspects sociaux du dogme; Corpus mysticum - L'Eucharistie et l'Église au Moyen-Âge (1944); De la connaissance de Dieu (1945); Le drame de l ...
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Teologo cattolico (Montcabrier, Albi, 1878 - ivi 1946); prof. alla facoltà teologica di Strasburgo, si è dedicato a studî di teologia positiva indirizzando le sue ricerche soprattutto alla storia del dogma [...] della redenzione (molti voll. dal 1926). Tra le altre sue opere: Le problème de l'Église et de l'État au temps de Philippe le Bel (1926); Le modernisme dans l'Église (1929) ...
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Teologo (Augusta 1827 - Interlaken 1880); protestante, convertitosi al cattolicesimo, entrò nella Compagnia di Gesù (1851; ne uscì il 1857 per rientrarvi nel 1878) e fu prof. di storia del dogma a Friburgo [...] in Brisgovia (1862-73); intervenne al Concilio Vaticano I e si fermò a Roma come consultore di varie congregazioni. Nella sua vasta produzione si mostrò rigoroso seguace del tomismo ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...