LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] sarebbe stato accettabile solo dopo la definizione dei principali decreti in materia disciplinare e dogmatica.
Prese parte attiva alla discussione sul dogma della giustificazione (sedute del 6, 7, 15, 19, 24 e 28 luglio; del 3, 13 e 17 agosto; del 1 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ibid., X, p. 573). Fu su iniziativa del C. che il. concilio decise, il 22 genn. 1546, di trattare parallelamente dogma e riforma. Nel dibattito sulla Vulgata, il C. chiese che venissero stabiliti testi autentici della Bibbia anche nelle lingue greca ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] , avendogli il papa chiesto un giudizio su un manoscritto dei padre Niccolò Ghezzi (Vera e legittima intelligenza dei Dogma, e dei precetto stabilito intorno ai riti cinesi nella costituzione "Ex quo" dal Regnante Pontefice Benedetto XIV, esposta ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] votarono convinti a favore dell'infallibilità del pontefice, il 19 luglio 1870, anche se i suoi interventi a sostegno del dogma non furono né profondi né apprezzati (Maccarrone, passim). Fu l'ultimo atto della sua missione: partito da Roma due giorni ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] al magistero della Chiesa, che si concretarono anche in occasione del concilio vaticano I nel suo voto a favore del dogma delNrifallibilità, pontificia, non valsero a migliorare i suoi rapporti con la S. Sede. Reo di aver partecipato alle sedute del ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] e dell’incredulità, ibid. 1811-14 (in otto volumi); La perpetuità della fede della Chiesa Cattolica intorno al dogma delle indulgenze dimostrata e difesa, ibid. 1817.
Fonti e Bibl.: Atti dell’assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] , in primo luogo, un processo di rinnovamento culturale con l’affermarsi del concetto di popolazione sul dogma della ‘tipologia razziale’. L’innegabile ed evolutivamente efficace variabilità biologica dell’uomo è oggi riconsiderata sulla base ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] e conquistare la natura, induce a un più diretto contatto con i fenomeni naturali, mentre per il suo fondamentale dogma della ‘simpatia’ del tutto e della ‘plasticità’ della natura, spinge a negare la rigida immutabilità che domina la fisica ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] del lavoro e a ogni estensione dell’esperienza umana e sociale16. Lontano da ogni idea evolutiva del dogma, senza superare la visione intransigente, vivificava interiormente il senso del proprio ministero nella novità dei tempi, ispirando ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] del mondo moderno legata allo ‘schema intransigente’. Il progetto fu realizzato anche grazie ad alcune devozioni, al dogma dell’Immacolata concezione di Maria, ai pellegrinaggi, allo sviluppo dell’associazionismo cattolico, strumenti scelti per la ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...