FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] Palazzini, ibid. 1959, pp. 507-530; Il concilio ecumenico, e la stampa, ibid. 1961; Iconcili ecumenici e la storia del dogma, in I concili nella vita della Chiesa, Milano 1961, pp. 23-29; Orientamenti pastorali del concilio ecumenico vaticano II, in ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] Romain (IV-V siècles), Paris 1958, pp. 389-95, 408-50; L. Scipioni, Nestorio e il concilio di Efeso. Storia, dogma, critica, Milano 1974; Y. Azéma, Théodoret de Cyr, Correspondance, Paris 1982, Introduction, pp. 41-3; M. Simonetti, La controversia ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] A. Amore, F. III, papa, in Enc. cattolica, V, Roma 1950, col. 1135; F. Hofmann, Der Kampf der Päpste um Konzil und Dogma von Chalkedon von Leo dem Grossen bis Hormisdas (451-519). Das Konzil von Chalkedon, II, Würzburg 1953, pp. 43-51; G. Schwaiger ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] palliatorum choris miscuisti togam, ut Graecorum dogmata doctrinam feceris esse Romanam... Translationibus . Il suo problema culturale è quello di una esposizione del dogma cristiano secondo ragione, se chiude la sua argomentazione chiedendo al ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ; le filosofie, le idee politiche, le dottrine teologiche (anche i dogmi) sono espressioni adeguate all'epoca e al luogo, e perdono il paura dell'eresia e della devianza, la comparsa di dogmi e di autorità assolute. Le ideologie non sono religiose ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] autonomia universitaria, anche se, in concreto, non se ne era poi fatto nulla.
Nel 1884, in un volume dal titolo Il dogma e le scienze positive, ossia la missione apologetica del clero nel moderno conflitto tra la ragione e la fede, don Antonio ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e nazareni, di Friedrich Overbeck, Francesco Podesti e Alexander Seiz, carica di simboli e dedicata al papa e al dogma dell’Immacolata. Attivo nella produzione sacra fu soprattutto Nino Costa, maestro del gusto rinascimentale e promotore di un ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] volo di angeli fin dal 1294, costituiva un intreccio insolubile tra storia e leggenda, tra arte e archeologia, tra mito e dogma. Per non parlare delle implicazioni del ‘santuario-replica’, uno di quei santuari cioè sorti in occidente a seguito dell ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] e sviluppo divenivano la panacea per tutti i mali sociali. Questa era in parte l'altra faccia del dogma marxista regnante nel blocco orientale: in una classica deformazione della psicologia umana, nemici giurati (liberali e marxisti) mutuavano ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la condanna di questi errori. Se ne parlava fin dal 1849, e qualcuno avrebbe voluto accompagnare questa iniziativa alla definizione del dogma dell’Immacolata concezione di Maria, nel 1854, ma non se ne era fatto niente. Un modello preciso fu fornito ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...