Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dalle terre del Regno, che anche i gioachimiti resteranno coinvolti nello scontro (Berg, 1990).
Non era la salvaguardia del dogma, in definitiva, ciò che più interessava Federico, quanto la difesa dell'ordine. Considerava parte di un'unica categoria ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] padri del concilio Vaticano I di affermare nel preambolo del canone (il IV della IV sessione) in cui viene proclamato il dogma dell'infallibilità del vescovo di Roma, che esso è aderente alla "tradizione ricevuta dall'inizio della fede cristiana", in ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] solo con l’accettazione di una teologia fondata sulle tre ipostasi di matrice neoplatonica, riveduta e corretta alla luce del dogma niceno dell’unità e unicità della sostanza divina. Ma si è già visto per quali motivi ciò gli risultasse impossibile ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] , Humani generis per la condanna di alcuni orientamenti teologici e la costituzione apostolica Munificentissimus Deus per la proclamazione del dogma dell'assunzione di Maria durante l'anno santo del 1950. In due concistori (tenuti il 18 febbr. 1946 e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben meritarono la morte, che i dogmi della Chiesa sono infondati, che il culto dei santi è riprovevole, che il breviario è opera indegna; di aver bestemmiato; di aver ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] cui l'autore viene denominato Anonimo Antiartemonita). L'adozionismo, per risolvere il problema che scaturiva dalla necessità di mantenere il dogma dell'unicità di Dio, considerava Cristo un puro uomo, eletto da Dio, negando la presenza in lui di una ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] di Trento bisogna aspettare gli anni 1869-70 per vedere un nuovo concilio, il Vaticano I. Qui Pio IX fece imporre il dogma dell'infallibilità papale. L'ultimo dei concili ecumenici è il Vaticano II, 1962-65, voluto da Giovanni XXIII e terminato da ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] nella pubblicistica cattolica le biografie di Pio IX abbandonano il trionfalismo che aveva accompagnato la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione per abbracciare la retorica del papa-martire. Un percorso misurabile nella distanza che, fin ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] con la C. ortodossa.
Analoghe difficoltà presenta il dialogo con i riformati, che ha avuto inizio nel 1968 sul tema del dogma trinitario alla luce del Simbolo di fede di Nicea-Costantinopoli e l'insegnamento dei Padri del 4° secolo. La iii Conferenza ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] passate. Ma in nome di questa stessa fedeltà alle fonti, essi possono in eguale misura voler proteggere questo dogma da qualsiasi rilettura modernizzante, giudicata fuorviante. Tuttavia il senso comune spesso continua ad astenersi dal prendere in ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...