Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È in Germania alla fine del Settecento che la filosofia di Spinoza riemerge pubblicamente [...] che, come tale, Dio si dà solo nel pensiero, ossia a partire dall’atto di un Io intelligente. Sicché il dogmatismo e il fatalismo spinoziani sono da mettere in conto solo a tale parzialità, mentre partendo dal rimosso della filosofia di Spinoza si ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] in corrispondenza epistolare –, il M. trasse anche il suo personale modo di vivere l’avanguardia, nel rifiuto di ogni dogmatismo totalizzante. Nel 1916 dette alle stampe a Milano (Edizioni futuriste di Poesia) la raccolta Equatore notturno. Parole in ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] : le argomentazioni contenute nelle sue opere furono apprezzate dalla dottrina anche perché condotte al di fuori di ogni dogmatismo e in base a un'interpretazione del testo normativo che non prescindeva dal riferimento continuo alla concreta realtà ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] di offrire insegnamenti validi nella vita associata, nelle scienze pratiche; ma la polemica si allarga contro il dogmatismo, contro le futilità della logica, contro un sistema che sostituisce le parole alle cose. Sullo sfondo della polemica ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] e complessiva della cultura e della vita civile, basata sulla tolleranza comprensiva delle credenze altrui, sul rifiuto del dogmatismo in ogni settore della vita associata, anche al di là dell’influenza diretta dell’istituzione religiosa dominante ...
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Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] , l'insegnamento dello scetticismo antico fornisce armi alla polemica di M. contro ogni presunzione della ragione, contro il dogmatismo, contro la pretesa di asserire come universalmente valide scale di valori che in realtà erano legate a condizioni ...
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LUZZATTI, Luigi
Mario MENGHINI
Riccardo DALLA VOLTA
Uomo politico, economista e scrittore, nato a Venezia il i° marzo 1841, morto a Roma il 29 marzo 1931. Frequentò nel 1857 il liceo Santa Caterina, [...] , quando gli succedette una nuova incarnazione Giolitti.
Versatissimo nelle discipline economiche e finanziarie, rifuggiva dal puro dogmatismo, e cercò sempre di costruire, di promuovere organismi economici che valessero a rendere più indipendenti ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] che lievemente compromesso da alcune disquisizioni liberiste in tema di libera coniazione, e riuscì quindi a sottrarsi al dogmatismo prevalente in altri lavori, il senso dell'indagine successivamente portata avanti dal D., pur essendo legata a questi ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] , basata sulla comprensione filologicamente corretta dei testi sacri e sulla continuità tra pensiero ebraico e dogmatismo cristiano, possibile solo nella felice ma breve stagione del francescanesimo amadeita, presto soppiantato dalla violenza ...
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TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] i risultati delle proprie ricerche, rimanendo sempre disposti ad accogliere ogni critica e ogni teoria diversa dalla propria. Lo spirito dogmatico non fu inteso da Treves solo come il rovescio del senso critico o come quello che ispira i dogmi delle ...
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dogmatismo
(raro dommatismo) s. m. [dal lat. tardo dogmatismus, der. di dogma -ătis «dogma»]. – Atteggiamento del pensiero, nella ricerca della verità, analogo a quello del credente rispetto al dogma, per cui l’accettazione di un principio...
dogmatica
dogmàtica (raro dommàtica) s. f. [dall’agg. dogmatico]. – 1. Parte della teologia (detta anche teologia dogmatica) che studia i dogmi nel loro carattere teorico. 2. In diritto, d. giuridica, la ricerca dei principî teorici degli...