ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] le università statali e intendevano contrapporsi con un proprio movimento di idee al positivismo dominante, rifiutando, comunque, un dogmatismo manicheo.
L'E. veniva così a collocarsi in quell'ambiente cattolico che si riconosceva nelle istanze della ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] ciascuno. Nella cultura francese l’idea di t. si affermò soprattutto attraverso la polemica di P. Bayle contro il dogmatismo e contro la pretesa di imporre con la forza convincimenti religiosi (soprattutto nel commento filosofico sulle parole di Gesù ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] , volontà di non fornire certezze. L’intellettuale non può decidersi che
per i diritti del dubbio contro le pretese del dogmatismo, per i doveri della critica contro le seduzioni della infatuazione, per lo sviluppo della ragione contro l’impero della ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] '; 2) affermare che l'arresto del processo di giustificazione in un qualche punto non è necessariamente una ricaduta nel dogmatismo, e che vi sono mezzi diversi dalla prova per giustificare una proposizione. Stando così le cose, il problema diventa ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] come il primo criticista italiano, il C. voleva mostrare il kantismo come alternativa di pensiero sia al dogmatismo materialista ed utilitarista, sia a quello spiritualista e soggettivista. Rispetto alla posizione del Cantoni, proveniente da una ...
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scetticismo Genericamente, l’atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. In particolare, in filosofia, la dottrina delle diverse [...] della civiltà cristiana medievale. Sulla linea di Montaigne, lo s. divenne con P. Charron critica acuta di ogni dogmatismo e fanatismo filosofico e religioso ed ebbe larga influenza nella cultura del Seicento e in particolare negli ambienti libertini ...
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TEGNÉR, Esaias
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato a Kyrkerud nel Värmland il 13 novembre 1782, morto a Östrabo presso Växjö il 2 novembre 1846. Rappresentò fra i romantici la tendenza umanistica; [...] del razionalismo e, al tempo stesso, nemico di ogni fantasiosa mistica simbolica non meno che di ogni teologico dogmatismo intellettuale. Lottatore appassionato, ma franco e cavalleresco, si trovò, finché visse, in mezzo alla mischia, con una ...
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Poligrafo tedesco, nato ad Amburgo l'11 settembre 1723, morto a Magdeburgo il 25 luglio 1790. Dopo aver studiato al ginnasio accademico della sua città natale, dove ebbe insegnante il Reimarus, e all'università [...] , che l'illuminismo trionfante non era ancor riuscito a svincolare dalle ritorte in cui l'avevano avvinto il dogmatismo protestante e un classicismo ormai esangue e pedantescamente vuoto di anima. Grande scalpore, del tutto sproporzionato al merito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al centro del pensiero di Montesquieu si ritrova il tentativo di individuare quelle leggi [...] gusto – uscito postumo nel 1757 nel settimo volume dell’opera –, e che prende posizione a più riprese contro il dogmatismo religioso e a favore della tolleranza, fornisce il proprio contributo più originale nel tentativo di delineare i contorni di ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] della musica contemporanea.
Già negli articoli pubblicati negli anni Sessanta rivelò precise posizioni estetiche, criticando il dogmatismo della Neue Musik, il suo eccesso di formalismo, l'inutilità delle nuove semiografie, denunciando i rischi ...
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dogmatismo
(raro dommatismo) s. m. [dal lat. tardo dogmatismus, der. di dogma -ătis «dogma»]. – Atteggiamento del pensiero, nella ricerca della verità, analogo a quello del credente rispetto al dogma, per cui l’accettazione di un principio...
dogmatica
dogmàtica (raro dommàtica) s. f. [dall’agg. dogmatico]. – 1. Parte della teologia (detta anche teologia dogmatica) che studia i dogmi nel loro carattere teorico. 2. In diritto, d. giuridica, la ricerca dei principî teorici degli...