CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] e talvolta contraddittorie, delle correnti e dei sistemi che analizzava, il rifiuto di ogni liquidazione soniniaria o dogmatica, la discussione sempre attenta e circostanziata di ogni dottrina, la ricerca di elementi positivi in ogni manifestazione ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] ), il B. parve progressivamente accorgersi che la lezione del criticismo kantiano imponeva una sostanziale revisione di quel certo dogmatismo metafisico che costituiva il residuo non risolto della sua appassionata meditazione. Per molti anni le sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] efficacia soprattutto per la sua capacità di utilizzare i presupposti del proprio razionalismo religioso in maniera non dogmatica, ma adattandoli alle necessità che di volta in volta erano determinate dal contesto della discussione. L’antitrinitaria ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] zizni "Sulla vita", 1887; Ne ubj nikogo "Non uccidere", 1907). Si batte contro il dogmatismo religioso (Kritika dogmatičeskogo bogoslovija "Critica della teologia dogmatica", 1880), contro la pena di morte (Ne mogu molčat′ "Non posso tacere", 1908; O ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nelle cose" (Un anno di critica marxista, p. 58), propugna di liberarsi "dalle vecchie pastoie così del dogmatismo rivoluzionario come dello statalismo riformista" (Le fonti della libertà, in Rivoluzione liberale, 17 maggio 1925), afferma, recensendo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] parte alle vivaci contestazioni studentesche del Sessantotto al Mamiani. Lo fece da militante di base, critico nei confronti del dogmatismo e della tendenza leaderistica che si erano affermati nel movimento (Testimonianza di M. L. R, in P. Ghione ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] risolvere la questione sociale senza immani sconvolgimenti), ma per i suoi presupposti ideologici basati su un vero e proprio dogmatismo irreligioso.
Dallo stesso mese di maggio il L. iniziò una serie di predicazioni contro il comunismo fuori dalle ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] Orrezione e surrezione, in Nuovo Digesto italiano, IX, Torino, pp. 387 s.; la prolusione al corso maceratese Diritto canonico e dogmatica giuridica moderna, in Annali dell'Università di Macerata, XII-XIII, pp. 3-47 (e in Foro italiano, LXIV, 4, coll ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] rigorosa ricerca documentaria e sperimentale, dall'altro di favorire una più libera discussione superando gli ostacoli del dogmatismo scolastico, diventando così un ideale punto di riferimento per chi non trovasse soddisfazione alla sua curiosità e ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] e L. Rossi e pubblicato solo nella raccolta dei suoi Studi, I, pp. 183-193.
La confermata fedeltà all'indirizzo dogmatico non impediva al F., comunque, di cogliere la complessità delle forme giuridiche in cui l'organizzazione sociale si esprimeva. In ...
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dogmatismo
(raro dommatismo) s. m. [dal lat. tardo dogmatismus, der. di dogma -ătis «dogma»]. – Atteggiamento del pensiero, nella ricerca della verità, analogo a quello del credente rispetto al dogma, per cui l’accettazione di un principio...
dogmatica
dogmàtica (raro dommàtica) s. f. [dall’agg. dogmatico]. – 1. Parte della teologia (detta anche teologia dogmatica) che studia i dogmi nel loro carattere teorico. 2. In diritto, d. giuridica, la ricerca dei principî teorici degli...