CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] sistemi..., nella quale si sostiene che la nuova stella del 72 non fu celeste,si difende Aristotile ne' suoi principali dogmi del cielo,si rifiutano i principii della nuova filosofia e l'addotto in difesa e prova del sistema copernicano (Firenze ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] , dall'educazione e dalla vita sociale. Fra i pregiudizi acquisiti, quelli del teatro provengono dall'esterno (immigrarunt), dai dogmi dei filosofi e delle dottrine; sono più facili da emendare e Bacon si propone di estirparli radicalmente. I più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] concilio tridentino nella quale si scoprono tutti gl’artificii della corte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi si palesasse, né la riforma del papato, et della chiesa si trattasse.
Questo fu l’episodio più importante della circolazione ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] razionalistica non gli si affacciava più come la soluzione dei problemi umani, ma come semplicemente erronea; "alcuni dogmi della moderna fìlosofia..., nella loro origine innocenti, sono poi divenuti pestiferi per la piccola distanza che v'era ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] : ho parlato con quelli del Santo Uffizio… ho capito che la mia impresa
non poteva andare, Pensieri di un laico sul dogma, era il titolo, e questo già pregiudicava tutto. Insomma, è l'enciclica Humani generis che fa l'ostacolo maggiore: ché sembra ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] della natura un'antica filosofia invecchiata [...] dogmi inutili, che creano pseudo-problemi dannosi e andò dagli scienziati ai pensatori cattolici intesi a chiarire il significato del dogma, non deve porre in ombra l'equivoco di alleanze di cui il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , in cui si evidenziava il contrasto tra il pensiero di Aristotele, Averroè, Avicenna, Algazel, al-Kindī e Maimonide, e i dogmi della fede cristiana. Il 10 dicembre del 1270 un primo intervento del vescovo di Parigi, Stefano Tempier, proibì 13 tesi ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben meritarono la morte, che i dogmi della Chiesa sono infondati, che il culto dei santi è riprovevole, che il breviario è opera indegna; di aver bestemmiato; di aver ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] a Bobbio – ma non «una filosofia al servizio di un partito che ha le sue direttive, o di una chiesa che ha i suoi dogmi, o di uno stato che ha la sua politica» (p. 16). In ciò essa si distingue dalla, e si contrappone alla, «politica culturale», cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] nazionale e anche internazionale in cui la battaglia politico-culturale condotta da Galilei in difesa della libertà dai dogmi e dalle abiure risulta particolarmente attuale (basti pensare alla fortuna di Vita di Galileo di Bertolt Brecht che ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...