Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] contro i riformati, responsabili di avere infranto l’unità cristiana suscitando contrasti e guerre. Essi inoltre professano dogmi politicamente rovinosi, come quello della predestinazione, che, vanificando il libero arbitrio dell’uomo e svuotando di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] quello di soverchiare o di nuocere in qualunque modo altrui. […] Leggi, pene, premi, costumi, opinioni, religioni, dogmi, insegnamenti, coltura, esortazioni, minacce, promesse, speranze e timori di un’altra vita, niente ha potuto far mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] ai propri intenti e alle proprie prospettive esplicitamente libertine. A prescindere da ciò che Cremonini pensava circa i dogmi della religione cattolica e la loro dimostrabilità filosofica, e su cui ben difficilmente gli storici potranno dire ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] definite e univoche, e meno che mai un'articolazione in dogmi, il che rende il loro impatto molto meno invasivo viene per la prima volta accettato anche l'altro grande dogma delle religioni brahmaniche ‒ la periodica dissoluzione cosmica ‒, assicura ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] conferma ancora una volta che la deferenza per gli antichi non si metteva facilmente in dubbio, né si incrinavano agevolmente i dogmi. Con le tavole di Vesalio si chiude l'epoca della composizione xilografica e si passa a un procedimento tecnico più ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] moderna, ma la interpreta liberamente, la integra, ne ripercorre criticamente le glorie e gli errori. Contro i dogmi della univalenza, della coerenza stilistica personale, dell'equilibrio statico o dinamico, contro la purezza e l'assenza di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] natura, e quindi anche i rapporti tra le risultanze scientifiche e le credenze religiose, che continuavano però a porsi come dogmi o verità assolute in quanto rivelate (Redondi 1980; Landucci 1987).
Di qui l’asprezza degli scontri postunitari, le cui ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] . La teoria non poteva ammettere che la burocrazia potesse diventare una classe dominante senza scardinare i suoi dogmi fondamentali. Se si riconosceva apertamente che gli interessi di classe possono cristallizzarsi attorno a un gruppo burocratico ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] e quando, attraverso l'Islam, giunsero in Occidente materiali aristotelici che si pensava fossero in contraddizione con i dogmi cristiani ‒ come, per esempio, le dottrine di Averroè sull'immortalità dell'anima ‒ alcuni optarono per la soluzione più ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] affermare, provocatoriamente, che il concetto di creazione come concetto teologico della natura oggi può dimostrarsi utile anche senza dogmi religiosi. Al pari dei concetti di "dignità del creato" (come è riportato nella Costituzione svizzera) e di ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...