Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , ivi, pp. 168-182.
R. Branner, St. Louis and the Court Style in Gothic Architecture, London 1965.
A. M. Romanini, Il ''dolcestilnovo'' di Arnolfo di Cambio, Palladio 11, 1965, pp. 37-68.
M. S. Calò, La chiesa di Santa Maria del Casale presso ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] civiltà e dell'economia longobarda. Scritti in memoria di G.P. Bognetti, Milano 1964, pp. 125-136; A.M. Romanini, Il ''dolcestilnovo'' di Arnolfo di Cambio, Palladio, n.s., 15, 1965, pp. 37-68; M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fortificazioni consistenti solo in corrispondenza del pendio relativamente più dolce a O, dove s'inarca la sella su cui 1981", Bobbio 1982, pp. 145-158; A.M. Romanini, "Stilnovo" e "maniera greca" nella pittura italiana alla fine del Duecento, in ...
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stil novo
stil nòvo (o stilnòvo; anche dólce stil nòvo) locuz. usata come s. m. – Denominazione (data dalla critica moderna sulla base di un passo del Purgatorio dantesco, «O frate, issa vegg’io» diss’elli, «il nodo Che ’l Notaro e Guittone...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...