GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] vagheggiato l'idea di abbracciare la vita religiosa.
Nel 1888, in seguito alla nomina del padre a consigliere di corte d' ed egli è descritto come una persona di indole buona e dolce, a tratti pervasa da una sorta di misticismo che lo avvicinava ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] "renuntiò il generalato con un ragionamento tanto dolce et amorevole che commosse tutti... a piangere , Venezia 1847, pp. 450 s.; XVIII, ibid. 1864, p. 152; N. Bernabei, Vita del card. G.Morone vescovo di Modena..., Modena 1885, p. 187; L. v. Pastor, ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] comprende alcune canzoni o laudi. Si discute se la famosa "Dì, Maria dolce, con quanto desio" appartenga a lui oppure a Iacopone. Inedita è anche la traduzione in volgare della Vita della beata Maria d'Oignies scritta da s. Vincenzo Ferreri.
Fonti e ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] realtà sociale ("colui che è circondato da tutti i comodi della vita non sa per lo più immaginarsi che vivono migliaia di uomini senza tesseva un entusiastico elogio della "sensibilità", "il più dolce degli umani sentimenti". Non a caso, tra i pittori ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Alessandro VI nominò il F. e Niccolò Dolce ricevitori generali, collettori ed esattori della decima , cc. 283 s., 287, 296, 299, 318, 330, 382 ss.; M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, coll. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dic. 1797), dall'espulsione da Roma nei primi mesi di vita della Repubblica e dall'ordinazione sacerdotale che ebbe luogo a Sestri - gli scrisse il 2 luglio 1849 - il freno sia moderatamente dolce, ma sia freno" (Manzini, p. 407). Era però troppo ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] che lo circondano, con un temperamento dolce ma autoritario nella conduzione degli affari di delle pergamene dell'Archivio Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1926, p. 180; Vita di Cola di Rienzo, a cura di A. Frugoni, Firenze 1957, pp. 35, 69 ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] e ristampe successive, nelle consimili raccolte del Dolce, del Pino, dello Zanetti), costituiscono una , Firenze s.d. [ma 1932], passim; con P. Vettori, v. la Vita del Vettori premessa da A. M. Bandini alle Cl. Italorum et Germanorum Epistolae ad ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , della quale egli era abate alla fine della sua lunga vita nel febbraio del 1599. La congettura cadde con la scoperta contemporanea rimase ignoto, conosciutissima fu la sua opera. Il "dolce libriccino", come lo definì Pier Paolo Vergerio, letto ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] cittadinanza conservò di lui "la ricordanza della sua poltroneria, e del dolce far niente" (Bottrigari, p. 356), non quella delle sue movimento nazionale, sull'onda anche di uno stile di vita disinvolto che lo vedeva spesso partire in incognito per ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...