Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] Calò Mariani-R. Cassano, Firenze 1995, pp. 91-93.
M.S. Calò Mariani, L'arte e la corte, ibid., pp. 85-89.
L. Dolcini, La croce-stauroteca di Cosenza: da Bisanzio a Palermo, in Federico e la Sicilia: dalla terra alla corona, II, Arti figurative e arti ...
Leggi Tutto
Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] Ch(a)stello, AV 18, 1979, pp. 31-37.
id., Andrea Pisano's Earliest Works in Marble, BurlM 122, 1980, pp. 3-7.
L. Dolcini, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto II, cat., Genova 1981, pp. 38-41.
A. Fiderer Moskowitz ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] ; Arte sacra nella Versilia medicea. Il culto e gli arredi, a cura di C. Baracchini, S. Russo, cat., Firenze 1995; L. Dolcini, La croce-stauroteca di Cosenza: da Bisanzio a Palermo, in Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona. Arti figurative e ...
Leggi Tutto
MEO, GADDO e CEO
A.R. Calderoni Masetti
Orafi pisani attivi nella prima metà del Trecento.I nomi di M., Gaddo e Ceo compaiono, insieme con quello di Andrea, sul piede della croce-reliquiario conservata [...] 47-48; A.R. Calderoni Masetti, Il reliquiario della croce nel duomo di Massa Marittima, MKIF 22, 1978, pp. 1-26; L. Dolcini, Arte pisana del sec. XIV. Croce reliquiario, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto. II, cat ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 203-212; L. Dolcini, Oriente e Occidente nella stauroteca di Cosenza, CrArte, s. IV, 52, 1987, 12, pp. 33-44; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore ...
Leggi Tutto
TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] XII-XVII), "Atti del VII Convegno di studi, Narni 1988", Narni 1990; F. Cardini, Guerre di primavera, Firenze 1992; C. Dolcini, Riflessioni sul torneo nella canonistica (secc. XII-XIV), in Gioco e giustizia nell'Italia di Comune, a cura di G. Ortalli ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] di M. Diana e G. Guidi, Roma 1988; Donatello e il restauro della Giuditta, Catalogo della mostra, a cura di L. Dolcini, Firenze 1988; C. Federici, K. Houlis, Legature bizantine vaticane, Roma 1988; E.H. Gombrich, O. Kurz, S. Rees Jones, J. Plesters ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] 1985; La città allo specchio. Quindici anni di comunicazione murale del Comune di Pesaro nei manifesti di Massimo Dolcini, 1971-1985, Catalogo della mostra, Palazzo Lazzarini, Pesaro 1985; Due ruote, cento manifesti: la bicicletta nei cartelloni ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] und zum kanonischen Recht im Mittelalter, Stuttgart 2002, pp. 217-276; cfr. D. Maffei, La Donazione, cit., p. 79; C. Dolcini, ‚Eger cui lenia’ (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Id., Crisi di poteri e politologia in ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] , in Opere d'arte dal XII al XVII secolo. Interventi di restauro ed acquisizioni culturali, Palermo 1987, pp. 15-25; L. Dolcini, Oriente ed Occidente nella stauroteca di Cosenza, CrArte, s. IV, 52, 1987, 12, pp. 33-44; R. Ettinghausen, O. Grabar, The ...
Leggi Tutto
dolciniano
agg. e s. m. – Di fra Dolcino, relativo a fra Dolcino, o seguace di fra Dolcino, capo della setta eretica degli apostolici che fu particolarmente attiva nel nord-Italia nei primissimi anni del sec. 14°; perseguitati dall’alto clero,...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...