TERRAMARE
Ugo RELLINI
. Voce dialettale nell'Emilia, corruzione di "terre-marne" o "marne"), usata per indicare ammassi di terra nerastra e grassa: questi ammassi in origine si presentavano per lo più [...] si aggiunge ora una nuova a Ischia. La loro civiltà è più varia, più ricca, più artistica, penetra nei dolmen pugliesi, nelle caverne sacre (Pertosa, Latronico, in provincia di Salerno); gli abitanti di queste stazioni extraterramaricole inumavano i ...
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Dopo la rivoluzione digitale
Antonino Saggio
Dall’11 settembre 2001 il mondo si è trasformato, ma quanto si è compresa la magnitudo del cambiamento? Il Sud continua a premere e lo fa attraverso gli [...] un landmark nella città, ma anche sull’uso delle forme primarie, sull’evidente allusione di potenza che evocano da sempre dolmen, obelischi e monoliti. Dal nostro punto di vista, però, l’aspetto fondamentale è che il grande fuso, se da una ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] Designata col nome di kofun ("tombe antiche"), l'epoca assiste ad una larga diffusione di certe strutture funerarie che continuano la tradizione dolmenica continentale dell'Età del Bronzo, di cui si ha già un preavviso in Kyūhū nello Yayoi, in alcuni ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] sé lo esclude, dal momento che molto presto si è compresa l'impossibilità di riconoscere delle abitazioni nei dolmen e nelle gallerie megalitiche. Piuttosto lo sforzo- che presuppone una collaborazione di gruppo- volto alla monumentalizzazione della ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte (v. vol. VI, p. 434)
S. Tusa
Un rinnovato interesse per la preistoria e un generale successo dell'ottica interattiva fra specificità diverse [...] della necropoli fu organizzata intorno a un dolmen monumentale dalla peculiare forma triangolare allungata. Grazie idoli-stele propongono una rappresentazione antropomorfa schematica (idolo dolmenico), si diffondono in Occidente e sono databili nell' ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Millares nell’Almería, costituita da abitazioni con muri di pietra, difese da aggere e fossa; nei pressi erano tombe dolmeniche con cupola ad aggetto. Dall’Almería e dalle regioni finitime provengono idoli femminili di scisto, alabastro e osso, nei ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] montaggio. Tant'è vero che si può parlare di p. primordiale, che trova testimonianza nelle modalità costruttive dei dolmen (formati dalla semplice sovrapposizione e giustapposizione di elementi lapidei rozzamente lavorati a piè d'opera) o di altre ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] , trovati nella grotta di Ghar Dalam. Il periodo neolitico è rappresentato da ogni sorta di monumenti megalitici: dolmen, menhir, villaggi fortificati, spelonche con pareti intagliate e ornate con rilievi e pitture, ecc. Particolarmente interessanti ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] del bicchiere a campana (prima del 2500). Nel Portogallo (Beira, Traz-os-Montes) appare la civiltà megalitica con i dolmen, che dopo l'Eneolitico iniziale si trasformano in sepolcri a corridoio, ricchi di materiale costituito da asce di pietra, punte ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] . 65, fasc. 1, 1956, p. 67 ss., e in Archivio de Prehistoria Levantina, iii, 1952, p. 411 ss.; M. Gervasio, I dolmen e la civiltà del bronzo nelle Puglie, Bari 1913; R. Peroni, Per una definizione dell'aspetto culturale "subappenninico", in Mem. Acc ...
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dolmen
dòlmen s. m. [dal fr. dolmen, comp. del bretone taol, dol «tavola» e men «pietra»; propr. «tavola di pietra»]. – Monumento sepolcrale preistorico, assai diffuso nell’Europa occid. e settentr., costituito da due o più pietre infisse...
dolmenico
dolmènico agg. [der. di dolmen] (pl. m. -ci). – Di dolmen, a forma di dolmen, costituito da dolmen: tombe d., camere d., celle d., denominazione generica di sepolture megalitiche con corridoio formato da grosse pietre verticali sostenenti...