Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] impediscano l’atto d’ufficio. L’elemento soggettivo è il dolo specifico consistente nel fine di ostacolare l’attività pertinente al o servizio in atto. Non vale a escludere il dolo l’ignoranza della qualificazione giuridica di pubblico ufficiale che ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] terzi); e - su temi che poi diverranno i principali della sua produzione - Ancoradella nullità del matrimonio per cagione di errore o di dolo, in Riv. ital. di sc. giur., XXXIV (1902), pp. 3 ss., 237 ss., dove, contro un risalente e pressoché unanime ...
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GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] sottolinea nella descrizione degli avvenimenti il voltafaccia di G.: "Post haec Gregorius, qui cesari valde carus erat, dolo eum capere nisus occultas tendebat insidias […] et vulgus numquam suis contentum dominis malum huic pro ineffabili pietate ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] (1966) e La ragazza del bersagliere (1967), entrambi di Alessandro Blasetti. Dalla fine degli anni Sessanta è apparsa al cinema dolo in parti brevi e in film minori (diretta da registi come Bruno e Sergio Corbucci, Nando Cicero, Marco Aleandri, Enzo ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] "; ed altre tre summulae, scoperte e per la prima volta pubblicate dal Kantorowicz nel 1938. Le prime due, De stipulationibus e De dolo, erano delle lunghe glosse, rispettivamente al paragrafo 2 del D. 45, 1, 83e a quello del D. 43 3, 7, ed avevano ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] . 1833; L'una per l'altra, 1844; Policarpio, 1849); Vincenzo Fioravanti (La portentosa scimia del Brasile, 1830; Il cieco del Dolo, 1834; I due caporali, 1835; La larva ovvero Gli spaventi di Pulcinella, 1839; Il notaro d'Ubeda, 1843; La lettera di ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] neodecadente, triste ma vitale, sperimentatore irriducibile nell'ambito di un'industria, il cinema, incline al compromesso e al dolo.
Nel marzo 1978 uscì il suo secondo lungometraggio, Ecce bombo, realizzato con criteri industriali: 180 milioni di ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] quando questi faceva il calzolaio a Bastia), e nel caso della bancarotta Calderari gli fu riconosciuta la completa estraneità al dolo. Comunque, da questo momento, rimase tra gli esponenti dell'emigrazione italiana più controllati sia per le sue idee ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] il papa, allora a Viterbo prigioniero degli Imperiali, che il Barozzi era morto. Non si può affermare con certezza il dolo da parte del C., forse si trattò di un equivoco o di precipitazione: il Barozzi era infatti gravemente ammalato di peste ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] rimise al vicario di Fabriano per la Chiesa la decisione delle cause di annullamento di contratti, impugnati per violenza o dolo da cittadini fabrianesi, contro i Chiavelli. Dal 1372 il C. si adoperò alacremente, offrendo fra l'altro seimila fiorini ...
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dolo
dòlo s. m. [dal lat. dolus «inganno, frode», e questo prob. dal gr. δόλος «astuzia»]. – 1. Nel diritto privato, frode, inganno (accezione che il termine aveva anche nel diritto romano, contrapposto a violenza), e in partic., il comportamento...
eventuale
eventüale agg. [der. di evento]. – Che può avvenire o no secondo gli eventi, quindi possibile, incerto, casuale: in caso di e. assenza ...; premunirsi contro e. danni; guadagni e., incerti; in diritto, dolo e., quello più tecnicamente...