MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] , supposti dalla legge come privi di esperienza", la seconda espone i "Rimedi offerti dalla legge ai maggiorenni per errore dolo o violenza intercorsi nel contratto, tali da falsare la libertà nel consenso". Nelle Institutiones il M. riunì e riordinò ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] cent. Old Masters, Lasson Gallery, London 1966, n. 15 (La giovinezza e il tempo); C. B. Tiozzo, Gli affreschi della arcipretale di Dolo, Padova 1966; Id., Un vasto ciclo di dipinti di C. C. in una villa del Padovano, in Padova, XIV(1968), 6, pp. 3 ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] altresì una casa e del terreno "in villa", a Sambruson presso Dolo (Ceresole, 1877, p. 107). A ridosso del 1742 fu impegnato con Cristo nell'orto, oggi conservato all'arcipretale di Dolo, ma originariamente in collezione privata, nel quale si ritrova ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] , le caratteristiche fisiche, geografiche e geologiche delle zone comprese dal Margable al Murali, dal Murali a Dolo e da Dolo alle Prealpi abissine, parte quest'ultima della quale furono messe in evidenza le zone pianeggianti caratterizzate da ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] ottenne, in seguito a concorso, l'incarico per l'esecuzione del Monumento a Giuseppe Garibaldi per il Comune di Dolo, inaugurato proprio nel 1888.
Apprezzato come fine ritrattista e dotato di un'ottima tecnica, realizzò in questi anni le ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] terzi); e - su temi che poi diverranno i principali della sua produzione - Ancoradella nullità del matrimonio per cagione di errore o di dolo, in Riv. ital. di sc. giur., XXXIV (1902), pp. 3 ss., 237 ss., dove, contro un risalente e pressoché unanime ...
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GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] sottolinea nella descrizione degli avvenimenti il voltafaccia di G.: "Post haec Gregorius, qui cesari valde carus erat, dolo eum capere nisus occultas tendebat insidias […] et vulgus numquam suis contentum dominis malum huic pro ineffabili pietate ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] "; ed altre tre summulae, scoperte e per la prima volta pubblicate dal Kantorowicz nel 1938. Le prime due, De stipulationibus e De dolo, erano delle lunghe glosse, rispettivamente al paragrafo 2 del D. 45, 1, 83e a quello del D. 43 3, 7, ed avevano ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] . 1833; L'una per l'altra, 1844; Policarpio, 1849); Vincenzo Fioravanti (La portentosa scimia del Brasile, 1830; Il cieco del Dolo, 1834; I due caporali, 1835; La larva ovvero Gli spaventi di Pulcinella, 1839; Il notaro d'Ubeda, 1843; La lettera di ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] quando questi faceva il calzolaio a Bastia), e nel caso della bancarotta Calderari gli fu riconosciuta la completa estraneità al dolo. Comunque, da questo momento, rimase tra gli esponenti dell'emigrazione italiana più controllati sia per le sue idee ...
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dolo
dòlo s. m. [dal lat. dolus «inganno, frode», e questo prob. dal gr. δόλος «astuzia»]. – 1. Nel diritto privato, frode, inganno (accezione che il termine aveva anche nel diritto romano, contrapposto a violenza), e in partic., il comportamento...
eventuale
eventüale agg. [der. di evento]. – Che può avvenire o no secondo gli eventi, quindi possibile, incerto, casuale: in caso di e. assenza ...; premunirsi contro e. danni; guadagni e., incerti; in diritto, dolo e., quello più tecnicamente...