Delitto commesso da chi, essendo legalmente arrestato o detenuto per un reato, fugge (art. 385 c.p.). Il delitto può essere realizzato, pertanto, solo da soggetti che si trovano in stato di custodia cautelare, [...] la pena della reclusione dai 6 mesi ai 5 anni, ovvero dai tre ai 10 anni se il fatto è commesso a favore di un condannato all’ergastolo.
Voci correlate
Delitto
Dolo. Delitto penale
Ergastolo
Misure cautelari
Pena criminale
Sistema penitenziario ...
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Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] appunto nel diritto classico la responsabilita del depositario era limitata al dolo: avvenuta nel diritto postclassico giustinianeo l'equiparazione della culpa lata al dolo, il depositario risponde anche per colpa grave; e, scorgendo i giustinianei ...
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Delitto commesso da chiunque, con artifici o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 640 c.p.).
Concorrono a configurare tale fattispecie [...] non corrisponde compiutamente all’iniziale previsione o alla finalità dello stesso.
L’elemento soggettivo è integrato dal dolo specifico consistente nella volontà di porre in essere una condotta ingannatrice al fine di ottenere un ingiusto profitto ...
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Il codice civile non definisce il concetto civilistico di detenzione, e sul medesimo non vi è a tutt’oggi uniformità di vedute. In generale si intende per detenzione la disponibilità materiale, fondata [...] ’usucapione.
Voci correlate
Azioni possessorie
Locazione
Possesso
Approfondimenti di attualità
I limiti temporali all'analisi del dolo e della colpa nel giudizio sulla riparazione di Claudio Papagno
Sulle contestazioni a catena di Roberto Lovino ...
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Responsabilità sanitaria e processo
Alberto Tedoldi
La riforma della responsabilità sanitaria contiene numerose disposizioni processuali, in quella visione pragmatica e rimediale che domina il nostro [...] di non imputabilità dell’evento lesivo ex art. 1218 c.c. e l’onere, in capo al soggetto danneggiato, di dimostrare il dolo o la colpa grave del medico ex art. 2043 c.c. Continuerà, invece, a valere solo per l’azione contrattuale contro la struttura ...
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Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] in materia risarcitoria si basa anche sulla ricognizione di due dei fondamentali requisiti della responsabilità civile, che sono appunto il dolo o la colpa. Nel momento in cui il giudice ravvisi l’esistenza del secondo elemento, non sarà tenuto ad ...
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Alfonso Masucci
Abstract
Il rimedio dell'opposizione di terzo ordinaria "estraneo" alle originarie peculiarità del contenzioso amministrativo italiano è stato introdotto nel diritto amministrativo [...] legittimi. 2. Gli aventi causa e i creditori di una delle parti possono fare opposizione alla sentenza, quando questa sia effetto di dolo o collusione a loro danno». L'art. 109 c.p.a. ha poi sancito:
«1. L’opposizione di terzo è proposta davanti ...
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Rilevanza sanzionatoria dell’elusione
Eugenio Della Valle
Il profilo sanzionatorio del tema dell’elusione fiscale e dell’abuso del diritto tributario è assai delicato, coinvolgendo principi fondanti [...] in dottrina l’opinione contraria, la quale si basa, tra l’altro, vuoi su una pretesa distinzione tra dolo di evasione e dolo di elusione, vuoi sulla particolare conformazione, sul piano meramente oggettivo, delle condotte incriminate dal d.lgs. 10.3 ...
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Diritto
Delitto che può assumere la forma della prestazione o della mediazione usuraria (art. 644 c.p.). Commette la prima chiunque si faccia dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, [...] , escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito. L’elemento soggettivo è integrato dal dolo generico consistente nella coscienza e volontà di percepire interessi, vantaggi o compensi usurari, non essendo più necessaria la ...
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Delitto commesso da chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso della propria autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali. Il codice prevede anche le ipotesi di violenza mediante [...] soddisfacimento del proprio piacere sessuale (ex plurimis, Cass. pen., n. 35625/2007).
L’elemento soggettivo è il dolo generico contraddistinto dalla volontà dell’atto sessuale e dalla rappresentazione di tutti gli elementi del reato.
Nei casi di ...
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dolo
dòlo s. m. [dal lat. dolus «inganno, frode», e questo prob. dal gr. δόλος «astuzia»]. – 1. Nel diritto privato, frode, inganno (accezione che il termine aveva anche nel diritto romano, contrapposto a violenza), e in partic., il comportamento...
eventuale
eventüale agg. [der. di evento]. – Che può avvenire o no secondo gli eventi, quindi possibile, incerto, casuale: in caso di e. assenza ...; premunirsi contro e. danni; guadagni e., incerti; in diritto, dolo e., quello più tecnicamente...