DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] lo stabilimento per la Tubi Togni (oggi A.T.B.), quello per la Brixia Zust (oggi demolito), Feltri a Marone, Dolomite a Marone, Elettrodi a Forno Allione, Redaelli.
In altri settori sono da menzionare le varie derivazioni per gli stabilimenti, la ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] in fasci, con potenza da pochi centimetri a più decine di metri; matrice abituale il quarzo; più rare baritina, calcite, dolomite. Agli affioramenti si ha l'oro allo stato nativo insieme con ocre di ferro, carbonati di rame, di piombo, ecc., e ...
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. È la parte della chimica riguardante la preparazione di composti ottenuti a partire dal carbone.
La c. ha avuto notevole interesse nello sviluppo dell'industria chimica: basti pensare al catrame, prodotto [...] processi nei quali viene sottratta anidride carbonica dal gas di gassificazione mediante aggiunta di un accettore (per es., dolomite calcinata); il gas residuo, ricco d'idrogeno e di ossido di carbonio, viene sottoposto a metanazione catalitica.
Per ...
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MELANDRI CONTESSI, Girolamo
Virgilio Giormani
– Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 29 marzo 1784 da Giovanni Melandri e da Ottavia Contessi.
Iniziati gli studi nel seminario di Faenza dal 1795 [...] 342; Trattato elementare di chimica generale e particolare teorica e pratica, Padova 1826; Del calcare modificato di Recoaro, detto dolomite del Jura, in Annali delle scienze del Regno Lombardo-Veneto, I (1831), pp. 139 ss.; Analisi apologetica della ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] Riunione degli scienziati italiani, Pisa 1840, pp. 68 s.; Sulla conversione delle calcaree oscure in calcarea saccaroide o dolomite, in Atti della Seconda Riunione degli scienziati italiani, Torino 1841, pp. 77 s.; Sul cinabro o mercurio solforato ...
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Apparecchio che utilizza energia termica per riscaldare o vaporizzare un liquido, per lo più acqua, a pressioni superiori a quella atmosferica. Le c. cui si fa comunemente riferimento sono quelle in cui [...] nella quale è tenuto in sospensione il combustibile, attraversa un letto di materiale costituito da ceneri e calcare o dolomite, mantenuto a una temperatura di 850 °C, generando una vivace turbolenza che determina una combustione completa nel letto ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] , plagioclasio, muscovite, biotite, orneblenda, clorite, epidoto, klinozoisite, tormalina, scapolite, titanite, apatite, rutilo, pirite, ematite, magnetite, dolomite, e molti altri più rari.
Le varietà, a seconda del colore e della struttura si ...
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TERRENO (XXIII, p. 644; App. II, 11, p. 982)
Valentino MORANI
Luigi TOCCHETTI
Fisica, chimica e fertilità del terreno agrario. - Una caratteristica che distingue i t. naturali di antica formazione [...] cristallini, silicati (ortoclasio, plagioclasî, miche, anfiboli, pirosseni, olivina, ecc.) o di diversa composizione (calcite, dolomite, magnetite, piriti, pirolusite, blenda, ecc.) componenti delle rocce madri. I minerali in parola vanno incontro ad ...
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TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] al 50%, con oscillazioni più o meno grandi intorno a questo valore; i minerali più comuni sono calcite, gluconite, dolomite, pirite e gesso. La presenza di organismi è naturalmente evidente, benché non si raggiungano le alte percentuali degli oceani ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] Ag As S2), anch'essa monoclina, in cristalli di abito pseudo-esagonale, con lucentezza adamantina e color rosso. Si trova nella Dolomia di Lengenbach in Valle di Binn (Vallese). È da ricordare qui anche la Plenargirite (Ag Bi S2), in cristalli simili ...
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dolomite
s. f. [dal fr. dolomite, che ha lo stesso etimo di dolomia (v.)]. – Minerale romboedrico, carbonato doppio di calcio e magnesio, a lucentezza vitrea o madreperlacea, limpido o incolore se puro, grigio e bruno se contiene impurezze...
dolomia
dolòmia s. f. [dal fr. dolomie, termine coniato (1792) dal naturalista svizz. H.-B. de Saussure, traendolo dal nome nel geologo fr. D. Gratet de Dolomieu che per primo distinse (1789) la dolomite dalla calcite]. – Roccia sedimentaria...