MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] gioventù. Associatosi al Club alpino italiano (CAI), partecipò a gite sci-alpinistiche sull'Appennino tosco-emiliano e poi sulle Dolomiti, dove ebbe occasione di accompagnarsi anche a grandi scalatori come T. Piaz ed E. Comici. Nel 1934 pubblicò una ...
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MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] ad altri aspetti dell’idrologia delle acque continentali e oceaniche.
Alle sue terre di origine, e in particolare alle Dolomiti, rivolse le prime osservazioni naturalistiche e i primi studi. Alla val di Fassa infatti dedicò una prima monografia (Note ...
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TONGIORGI, Vanna
Adele La Rana
– Nacque a Milano il 19 gennaio 1917, figlia di Alcandro e di Ada Corti.
Crebbe in un’atmosfera familiare caratterizzata da un vivace impegno per l’alfabetizzazione e [...] a 120 e 2200 metri s.l.m., ibid., p. 192).
Le misure in alta quota erano condotte presso il passo Sella, sulle Dolomiti, mentre quelle a 120 m erano realizzate a Milano. Essi studiarono l’equilibrio tra le due componenti della radiazione cosmica: la ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] . XV, II (1971), n. 1, p. 1 segg.; B. Bagolini, Primi risultati delle ricerche sugli insediamenti epipaleolitici del Colbricon (Dolomiti), in Preistoria Alpina, VIII (1972), p. 107 segg.; Autori vari, Riparo Gaban (Trento), ibid., VIII (1972), p. 269 ...
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TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] , tutti i livelli inferiori sono sviluppati in facies dolomitica (che si suole indicare allora con la generica denominazione di dolomia infraraibliana): il Raibliano allora dà luogo a ripiani erbosi più o meno estesi, cui si accede valicando la balza ...
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Olimpiadi invernali: Garmisch-Partenkirchen 1936
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: IV
Data: 6 febbraio-16 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 646 (566 uomini, 80 donne)
Numero atleti italiani: [...] consorte. La Riefensthal ‒ bellissima donna, che era stata prima ballerina, poi attrice e anche alpinista sulle pareti delle Dolomiti ‒ era molto indaffarata a salire e scendere da trespoli, scale e dare ordini per le riprese. Alfiere del tricolore ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] più antica, riconosciuta finora nei Berici, Lessini, a Colbertaldo di Vidor (Treviso) e, per quanto concerne l'area montana, di recente nelle Dolomiti Feltrine, a Monte Avena a m 1.430 s.l.m. Quest'ultimo sito è uno dei più elevati insieme a quelli ...
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ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] La patria redime (1915), Notte di tempesta (1916), L’illusione (1917), La cicala (1919), La preda (1921), La leggenda delle Dolomiti (1923); e scrisse una quarantina di soggetti e sceneggiature, in particolare dopo l’avvento del sonoro (in Italia dal ...
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CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] , Mostra deipittori venez. dell'Ottoc., Venezia 1962, p. 40; Verona anni venti (catal.), Verona 1971, p. 65; Centro d'arte Dolomiti, Panorama... dell'800 ital., Cortina d'Ampezzo 1973, n. 16, tav. X; U. Thieme-F.Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 56 ...
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Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] 'anidrite, come fluoruro CaF2, nello spato fluore, come carbonato doppio di calcio e magnesio Mg•Ca(CO3)2, nella dolomite, come silicato CaO•SiO2, nella wollastonite, ecc. Si trova negli organismi vegetali e animali e particolarmente allo stato di ...
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dolomia
dolòmia s. f. [dal fr. dolomie, termine coniato (1792) dal naturalista svizz. H.-B. de Saussure, traendolo dal nome nel geologo fr. D. Gratet de Dolomieu che per primo distinse (1789) la dolomite dalla calcite]. – Roccia sedimentaria...
dolomite
s. f. [dal fr. dolomite, che ha lo stesso etimo di dolomia (v.)]. – Minerale romboedrico, carbonato doppio di calcio e magnesio, a lucentezza vitrea o madreperlacea, limpido o incolore se puro, grigio e bruno se contiene impurezze...