Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] -Tridentine, si dà a queste talora anche il nome di Alpi Dolomitiche. Resta tuttavia al di fuori il gruppo delle Dolomiti di Brenta, sulla destra dell’Adige.
Le rocce più antiche, di età paleozoica, affioranti nell’area dolomitica sono delle rocce ...
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dolomite
Fabio Catino
Quando le montagne evocano leggende
La dolomite propriamente detta è un minerale. Dolomiti si chiamano anche le famose montagne italiane che offrono un panorama di rara bellezza. [...] termine è diventato molto popolare per indicare sia le montagne sia la regione che le ospita
Una roccia particolare
La dolomite è un minerale presente nelle rocce carbonatiche (calcare) e fu esaminato per la prima volta in quella zona dell'Italia ...
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Geologo (Valdobbiadene 1908 - Venezia 1998); prof. univ. dal 1949, insegnò geologia all'univ. di Ferrara; socio nazionale dei Lincei (1966). Autore di numerose ricerche, specialmente sulla geologia della [...] regione dolomitica (Le Dolomiti. Geologia dei monti tra Isarco e Piave, 1967; e La valle di Fiemme nel Trentino, dalla preistoria all'Alto medioevo, 1991), sulle dinamiche dell'evoluzione con Carlo Darwin (1966), sulla polvere lunare e di un Trattato ...
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In geologia, il piano superiore del Triassico medio a facies alpina; corrisponde cronologicamente al Muschelkalk superiore della facies germanica. Particolarmente sviluppato nel Trentino, è qui rappresentato [...] generale sprofondamento che portò all’emissione di notevoli quantità di lave. In Lombardia il L. è rappresentato dalla dolomia metallifera, così denominata perché contiene giacimenti di blenda, galena, calamina e calcopirite, e dal ‘calcare di Esino ...
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Geologo e mineralogista (Dolomieu, Isère, 1750 - Châteauneuf-en-Charollais 1801). Da lui prende nome la dolomia (fr. dolomie), roccia calcarea della quale il D. riconobbe la composizione chimica e mineralogica, [...] diffusa nella regione alpina che poi fu designata col nome di Dolomiti.
Vita
Cavaliere di Malta dal 1768 al 1790, abbandonò la carriera militare per dedicarsi agli studî geologici e mineralogici. Durante questo periodo frequenti furono i viaggi ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] pieghe e banchi rocciosi, egli intendeva delineare una storia delle dislocazioni avvenute. Il territorio infatti della Valle del Biois nelle Dolomiti, delimitato dal gruppo del Civetta ad est e dalle Pale di San Martino a sud, era allora uno dei più ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] raccordo tettonico tra le precedenti unità strutturali alpine e il dominio sudalpino (Prealpi Lombardo-venete e Dolomiti). La successione litostratigrafica è costituita da un basamento metamorfico paleozoico sul quale poggiano formazioni carbonatiche ...
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Regione storica e geografica delle Alpi Orientali, nel Friuli-Venezia Giulia, che coincide con l’alto bacino del Tagliamento e trae il nome da quello degli antichi Carni, popolazione celtica abitante [...] serie di terreni costituisce la Bassa C. (Alpi di Tolmezzo) e appartiene quasi interamente al calcare e alle dolomie. Fra gli elementi climatici, notevole importanza assumono la ventosità, la nuvolosità e la piovosità, che hanno localmente valori ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , canyon e valli secche. A N delle Prealpi, tra l’Adige e il Piave, il peculiare paesaggio delle Dolomiti è dovuto alla diversa degradabilità delle scogliere e dei piastroni dolomitici rispetto alle fasce piroclastiche, arenacee e marnose, cui ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] attraverso crepe spingendo verso l'alto grandi catene di montagne e trasformando calcare ordinario (carbonato di calcio) in dolomite (una roccia in cui una parte del calcio è stata sostituita dal magnesio, causando così un'espansione). Questa ...
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dolomia
dolòmia s. f. [dal fr. dolomie, termine coniato (1792) dal naturalista svizz. H.-B. de Saussure, traendolo dal nome nel geologo fr. D. Gratet de Dolomieu che per primo distinse (1789) la dolomite dalla calcite]. – Roccia sedimentaria...
dolomite
s. f. [dal fr. dolomite, che ha lo stesso etimo di dolomia (v.)]. – Minerale romboedrico, carbonato doppio di calcio e magnesio, a lucentezza vitrea o madreperlacea, limpido o incolore se puro, grigio e bruno se contiene impurezze...