PROIETTI, Luigi, detto Gigi
Biancamaria Mazzoleni
Attore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Dopo aver lavorato in spettacoli di cabaret ed essersi occupato di doppiaggio, esordì in teatro partecipando [...] di E. Rostand (regia di P. ed E. Coltorti), personaggio di cui P. ha privilegiato più la travolgente vitalità che la dolorosa interiorità. P., Coltorti e Gregoretti sono gli artefici anche di Per amore e per diletto del 1986-87 (scene tratte da tre ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , il sentire umano del Manzoni è nichilistico, alieno da ribellioni e invettive per un di più e un di là dal dolore, sempre parlando terrestremente, in cui si quieta, come la figura biblica di quella che non vuol essere consolata. Quel che chiamiamo ...
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Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] allertare per eliminarlo insieme alle sue cause.
La parte di saggio che segue cercherà di dare una rappresentazione della ‘rete del dolore’ (Willis Jr, in The pain system in normal and pathological states, 2004, e in The paths of pain 1975-2005, 2005 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la madre Adele muore a Milano: il G. può così vendere la villa di Longone e inizia a scrivere il romanzo La cognizione del dolore, di cui le prime sette sezioni appaiono su Letteratura tra il 1938 e il '41 (nei numeri 7-17). Nel '40 si trasferisce a ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] s. è detta ovviamente mesta (XIII 107 per la mesta / selva saranno i nostri corpi appesi), e dolorosa (XIV 10 La dolorosa selva l'è ghirlanda / intorno), due enallagi riportabili alla condizione dei dannati eternamente disperati e dolenti. Così anche ...
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Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...]
La realtà di una terra malarica, la stessa che da Orazio a Marziale rimbalza sino all'Africa del Petrarca, appare in una dolorosa visione estiva di ospedali (If XXIX 48).
La notazione a proposito dell'impudicizia delle donne di Barbagia (Pg XXIII 94 ...
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Donna pietosa e di novella etate
Mario Pazzaglia
. Canzone della Vita Nuova (XXIII 17-28), di sei stanze di endecasillabi e settenari, senza congedo, con piedi e sirma, concatenatio e combinatio, su [...] , attraverso lo imaginar fallace di un farneticare che, pur connesso a una precisa causa fisiologica (la dolorosa infermitade sofferta per nove giorni), si sublima in lucida e significante visione, rivelatrice, per la spiritualità medievale ...
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angoscia
Termine che in campo psicologico designa uno stato doloroso di ansietà. Dopo una lunga elaborazione nel campo della religione e della teologia gnostica, ebraica e cristiana, a partire soprattutto [...] del 20° sec., pone l’a. fra quelle che egli definisce le «situazioni-limite» dell’esistenza: situazioni, cioè, che, come il dolore o la morte, mettono l’uomo di fronte alla finitezza della sua esistenza e «sono come un muro contro cui urtiamo e ...
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dolore
Fernando Salsano
Nella prima attestazione della Commedia, appare, emblematico del luogo e della condizione, sulla porta dell'Inferno, in If III 2 per me si va ne l'etterno dolore, in stretta [...] il d. è legato alla casistica amorosa: XLII 14 a mia coscienza pare, / chi non è amato, s'elli è amadore, / che 'n cor porti dolor senza paraggio; XLIV 12, LVIII 14, LXVIII 17, 24 e 50, LXXXVIII 9; come anche in Rime dubbie XV 9 Vedete, donna, s'io ...
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Simon Mago
Gian Roberto Sarolli
Personaggio del Nuovo Testamento (" vir autem quidam nomine Simon, qui ante fuerat in civitate magus seducens gentem Samariae, dicens se esse aliquem magnum ", Act. Ap. [...] è l'explicit del canto XXX del Paradiso, dove Beatrice, più che mai ‛ figura dello Spirito Santo ', con profezia dolorosa e terribile, condannerà in uno Clemente V e Bonifacio VIII colpevoli esplicitamente e rispettivamente contro il ‛ typus Christi ...
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dolorabile
doloràbile agg. [der. di dolorare]. – Nel linguaggio medico, di organo o parte del corpo che, alla compressione, palpazione o altra manovra semeiotica, risponde con una sensazione dolorosa, in genere per cause patologiche.
dolorante
agg. [part. pres. di dolorare]. – 1. Dolente, che fa male, in senso fisico: parte, zona d.; o che sente male: era tutto d. per il brutto scivolone che aveva fatto. 2. non com. Che sente o manifesta il proprio dolore, cioè la propria...