RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] 1981), pp. 5 ss. (riedito in Ead., Studi sull’edilizia degli ordini mendicanti, Roma 2003, p. 156); C. Benocci, Niccolò III, i domenicani e la committenza di S. Maria sopra Minerva a Roma, in Roma anno 1300. Atti della IV settimana di Studi dell’arte ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] di Città, di fronte al vicolo di Aldobrandino (poi detto del Castoro), ebbe altare e sepoltura nella chiesa dei domenicani e possedeva i castelli di Montebenichi e di Tuopina. Alcuni rappresentanti della famiglia parteciparono alla vita pubblica del ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] ), ibid., L (1980), pp. 422, 428, 433, 485, 491; G. Martina, Pio IX (1851-66), Roma 1986, ad indicem; A. D'Amato, I domenicani e l'Università di Bologna, Bologna 1988, pp. 635, 641; M.F. Mellano, Anni decisivi nella vita di A. Rosmini (1848-54), Roma ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] una serie di tondi con diciotto Busti di santi e beati (alcuni dei quali rifatti nel XVIII secolo), due Madonne con novizi domenicani e un’Orazione nell’orto a olio su muro nel corridoio del dormitorio dei novizi nel convento di S. Marco a Firenze ...
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ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] riferiti nel suo manoscritto dallo stesso Scarabelli, il quale non può, quindi, aver fornito tali erronei elementi.
Allevato dai domenicani della chiesa di S. Pietro Martire a Parma, fu da questi affidato a Ferdinando Galli-Bibiena, da cui apprese ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] ’insegna della Minerva, come risulta da tre edizioni uscite a sue spese in quell’anno, una delle quali ancora legata ai domenicani. Per la stampa egli si rivolse sia alla ditta Chracas, sia alla ditta Bernabò, con la quale i Pagliarini manterranno un ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] del M., anch’essi membri dell’Ordine dei predicatori, Aurelio (m. 1561)
Simona Feci
e Silvestro.
Entrò tra i domenicani della Congregazione osservante di Lombardia nel 1471 e fu affiliato al convento di S. Domenico in Savona. Completò la formazione ...
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QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] da Herzig, 2008. Diciassette lettere furono pubblicate da Cistellini, 1948, pp. 178-196. Subito dopo la sua morte due domenicani, Bartolomeo Cremaschi da Mantova e Battista da Salò, stesero un resoconto latino delle sue estasi, ora perduto, da cui fu ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] . Tommaso d'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 115): forse il nostro B.? Mancano documenti probanti.
Citato da storici sia domenicani sia laici, fu - secondo alcuni - maestro di teologia ed esperto pure nel diritto civile e canonico. Scrisse i Sermones ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] biennio di studi potrebbe essere avvenuto a Genova, dove dal 1304 era stato istituito lo studio generale della nuova provincia domenicana della Lombardia superiore.
Di questo periodo di formazione si sa per altro ben poco. I ricordi del F. sui primi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...