DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] davanti al tribunale reale (1624); nel castello sul Wawel a Cracovia un'enorme Battaglia di Lepanto, dipinta dopo il 1632 per i domenicani di Poznali.
Con la morte del re Sigismondo III (1632) e la salita al trono del figlio di questo, Ladislao IV ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] , nel 1274 il F. era sicuramente tornato in Toscana, fermandosi a Lucca e nel 1276 a Pisa in occasione del capitolo generale dei domenicani. Ma per gli anni tra il 1276 e il 1282 non sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 la ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] religiosi. Frequentò dapprima il collegio dei gesuiti, ma insofferente della teologia ivi insegnata passò sotto il magistero dei domenicani. I nuovi maestri lo avviarono allo studio della meccanica e dell'ottica, il campo di applicazione preferito ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] in religione, si ignora per il silenzio delle fonti edite quando ed in seguito a quali vicende abbia vestito l'abito dei domenicani: risulta nel 1269 priore di S. Domenico Maggiore in Napoli da una lettera dell'8 giugno di quell'anno con cui l ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di prestigio con alcuni loro membri chiamati a importanti cariche pubbliche, e specialmente con i fratelli fta' Leonardo, generale dei domenicani e probabile autore del poema La sfera, e Gregorio o Goro di Stagio (morto nel 1435), noto per la Istoria ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] ) ed aveva avuto almeno tre figli: Pietro, che divenne avvocato, il D. e Cornelio. Quest'ultimo entrò nell'Ordine dei domenicani e abbandonò il saio quando, al pari del D., venne attratto dalle dottrine protestanti. I fratelli Donzellini vennero in ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] colpevole, rimase ancora aperta. Il 16 maggio, con altri dieci compagni, nel corso di una solenne e sinistra cerimonia nella chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, il C. e il Clario si piegarono all'abiura: mentre questi se ne andò prosciolto ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] Eco di Bergamo, 8 giugno 1936; L. Dentella, I vescovi di Bergamo, Bergamo 1939, pp. 247 s., 251; A. Zucchi, Roma domenicana, IV,Firenze 1943, pp. 305-12; T. Kaeppeli, Lettera ined. di Venturino da Bergamo a un canonico di S. Friedeswide, Oxford (1332 ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Siena, per poi recarsi a Bologna. Sul finire del 1424, prima ancora di terminare gli studi, il G. chiese ai domenicani di Bologna di essere ammesso nel loro ordine, affiliandosi però al convento palermitano di S. Domenico. Vestì l'abito religioso il ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] nella pia morte (24 sett. 1494).
Certo è che sin dal 1493 il B. aveva assunto un ruolo eminente tra i domenicani fiorentini. Nel maggio di quell'anno lo si trova infatti nella delegazione del convento di S. Marco alla corte di papa Alessandro ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...