NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] del padre Giacinto Sala da Bergamo; nel 1756 e nel 1759 non ebbe difficoltà a far chiamare i suoi due fratelli domenicani Tomaso Ignazio Maria (1710-1766) e Vincenzo Girolamo (1720-1770) rispettivamente alle cattedre di teologia morale e di logica e ...
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ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] San Domenico della stessa città. Dal vescovo domenicano di Nardò, Ambrogio Salvi, l'A. ebbe l'incarico di fondare i monasteri domenicani di Santa Maria a Caivano e di Santa Margherita a Procida. L'A. fu baccelliere in teologia e insegnò a lungo. Le ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] e dichiarava lecita l'esazione dell'interesse (cfr. M. Ciardini, app. XVI, pp. LII s.). Di conseguenza l'arcivescovo vietava ai domenicani, pena la scomunica, di predicare contro il Monte di pietà.
Dopo questa data non abbiamo notizie del B. fino al ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] per fede, negavano il valore dei sacramenti e della messa. Il 12 ott. 1542 il M., insieme con altri due domenicani, fu fatto arrestare a Como dal castellano Rodrigo d'Arze per detenzione di libri ereticali. Sottrattosi probabilmente all'arresto con ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] d’un frère Prêcheur florentin en orient à la fin du XIIIe siècle. Le «Contra legem Sarracenorum» de R. da Monte Croce, in Memorie domenicane, n.s., XVII (1986), pp. 1-144; E. Panella, o.p., Ricerche su R. da Monte di Croce, in Archivum fratrum ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] di Miranda. Dopo un fallito tentativo di instaurare la vita comune tra i preti responsabili della chiesa, questa fu affidata ai domenicani riformati di S. Severo, che ne presero possesso l'8 marzo 1594.
Nell'ottobre successivo G. si ritirò a Napoli ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] Novanta alla attività di studio e insegnamento G. alternò anche un ruolo di primo piano nella vita della comunità domenicana sia bolognese, sia della sua città natale, legame protrattosi verosimilmente fino alla sua morte. È infatti ricordato per la ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Genova. Più intimamente legato alla biografia di Matteo è lo zio Vincenzo, che negli ultimi anni del Quattrocento era priore dei domenicani a Milano e dal 1501 generale dell'Ordine.Sotto la tutela dello zio Vincenzo, il B. entrava a dodici anni nel ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] a panoplie, e una Madonna con Bambino. Negli anni 1654-58 il F. decorò la cappella dei Tyskiewicz presso la chiesa dei domenicani a Lublino, di cui egli stesso aveva progettato l'architettura dell'interno. Nel tamburo, dove si leggono la sigla "I.B.F ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] conseguimento della laurea in teologia e diritto canonico forse a Bologna, è probabile che abbia insegnato in diversi conventi domenicani dell'Italia centrosettentrionale, tra cui Vigevano e Alba, dove si trovava nel 1542.
Proprio in questi anni ebbe ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...