PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] Cosenza (1933), il convento dei padri dei Sacri Cuori in via di S. Erasmo (1935), la casa generalizia dei padri domenicani all’Aventino (1936), il collegio S. Giuseppe in via del Vignola (1937), la casa generalizia dei fratelli delle Scuole cristiane ...
Leggi Tutto
SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] della Scientia media, concepita dal gesuita Luis de Molina nel tardo Cinquecento e oggetto di duri attacchi da parte dei domenicani e, successivamente, dei giansenisti. Le dediche sia del primo volume, a De Lugo, sia del secondo, al generale dei ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] généraux de l'Ordre del frères prêcheurs, VI, Paris 1913. Un primo contributo alla biografia del F. si può trovare in A. Zucchi, Roma domenicana, I Roma 1938, pp. 105-112, ma si veda anche un'appendice sul F. alle pp. 126 s. e in III, ibid. 1941, pp ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] all'attrizione, che, pur dopo il trionfo delle tesi di s. Alfonso de' Liguori, è stata ripresa e sviluppata nel XX secolo dai domenicani J. Périnelle (L'attrition d'après le concile de Trente et d'après saint Thomas d'Aquin, Kain 1927) e H. Dondaine ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] pievano, alle frequenti dispute sul tema che «la terra si muove et che il cielo è immobile» presso il convento dei domenicani a S. Maria Novella (Le opere di Galileo Galilei, 1908, pp. 316 s.). Come noto, il conseguente esame di Attavanti (additato ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] In eminenti contro l'Augustinus di Giansenio, aveva fatto di tutto per tenere a distanza il M., a cui facevano capo i domenicani ostili a una condanna. Al conclave che vide l'elezione di Innocenzo X, l'Albizzi fece circolare la voce che il cardinale ...
Leggi Tutto
NUMAI, Alessandro
Simona Cantelmi
NUMAI, Alessandro. – Nacque a Forlì nel 1440 (come si ricava dall’elegia che gli dedicò Roberto Orsi, già podestà di Forlì e assiduo del circolo letterario di casa [...] consacrò la cattedrale sotto il titolo di S. Croce e S. Valeriano. Nel 1476, nunzio apostolico, istituì con bolla datata 10 marzo nella chiesa dei domenicani di Colonia la confraternita del S. Rosario, che poi si creò anche a Forlì in S. Giacomo dei ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] Di Copernico e Galileo (Bologna 1872).
Per la sua autorevolezza intellettuale e morale nel 1834 fu eletto generale dei domenicani, ruolo che lasciò dopo solo un anno, perché in disaccordo con Gregorio XVI il quale voleva affiancargli alcuni religiosi ...
Leggi Tutto
STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] Pio IV, Padova 1959, pp. 83-86; K. Eubel - G. van Gulik, Hierarchia catholica, III, Patavii 1960, pp. 216, 221, 290; A. Walz, I domenicani al Concilio di Trento, Roma 1961, pp. 109 s., 121, 123, 125, 127 s., 131, 149 s., 156 s., 175, 180 s., 192, 211 ...
Leggi Tutto
BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] Raccolta di Ludovico Vedriani. Era opinione generale, a detta di quest'ultimo, che gli stalli degli agostiniani e domenicani, eseguiti dal B. insieme con Battista Zantini e ornati "con tante diverse figure, tante prospettive, animali etc.", venissero ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...