DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e Pietro abate di Rosazzo. La peste obbligò però presto i padri conciliari a lasciare quella città, e la scelta ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] L’isola di Chio, la Repubblica di Genova e l’Inquisizione romana alla metà del Cinquecento, in Praedicatores, inquisitores III: I domenicani e l’inquisizione romana, a cura di C. Longo, Roma 2008, pp. 131-204; L. Szczucki, s.v., in Dizionario storico ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] nel 1845 e andata distrutta durante l'ultima guerra), e nel 1370 un'altra Madonna, già nella chiesa dei domenicani a Rivoli, poi, dopo lunghe peripezie (Gazzera, Cibrario), acquistata nel 1875 dalla Pinacoteca Sabauda di Torino (Vesme). Sempre nel ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] Non è inutile ricordare, a questo proposito, come, proprio negli anni centrali della esperienza mistica della C. i domenicani avessero segnato della croce (equiparandoli in tal modo ai tradizionali crociati) un gruppo di "ortodossi" guelfi incaricati ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] per l'anno seguente. Recatosi a Firenze all'inizio del 1552, il G. tuttavia non poté predicare a causa dell'opposizione di domenicani e gesuiti; proprio come quattro anni prima era accaduto a Ferrara, gli avversari del G. dissero al duca che le sue ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] generale dei benedettini. Tuttavia più di una volta dovette oltrepassare i poteri concessigli, se all'inizio del 1610 i domenicani cominciarono a lamentarsi in Curia per gli interventi indebiti del C. negli affari interni dell'Ordine e i cisterciensi ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] dove dipinse l'Ascensione di s. Caterina, con intorno la Trinità, la Vergine, s. Domenico e altri santi domenicani. Alle estremità dell'affresco realizzò due quadretti rappresentanti episodi della vita della santa. Nella stessa navata dipinse in scì ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] Cappuccini. Agli stessi anni risalgono il Congedo di Cristo da Maria e la Discesa di Cristo al Limbo per il convento dei domenicani a Lodi e la perduta Deposizione per la chiesa cremonese di S. Maria della Passione (Poltronieri, 2009-10, pp. 200 s ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Ignazio Manardi nel 1547, in La Vita, 14 luglio 1991, p. 7; A. Verde, Il movimento spirituale savonaroliano, in Memorie domenicane, 1994, pp. 39-81; A. Pacini, La Chiesa pistoiese e la sua cattedrale nel tempo, III, Repertorio di documenti(1501-1580 ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] con la sua corte. Con il re G. partì per l'Ungheria, dove, almeno dal 14 novembre, fu ospite del convento dei domenicani di Pécs "ultra Danubium ex opposito… castri" (Fejér, n. 133). G. si occupò innanzitutto del clero, di cui solo una parte era ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...