BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] antifonari e da decorazioni, frammento di centro di soffitto ligneo, probabilmente proveniente dalla libreria del convento dei domenicani di Faenza e databile al 1508-09 (Faenza, Pinac. comunale). Adorazione dei Magi e committente, parte centrale ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] in seguito - mentre per alcuni altri codici, per lo più di argomento filosofico o teologico, pensava di ricorrere ai frati domenicani della chiesa veneziana dei Ss. Giovanni e Paolo. Da alcuni orefici F. si proponeva invece di acquistare "teste" di ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] della Màgia e nel 1587 alla costruzione della villa di Coltano (Pisa; Fara, 1988, pp. 200, 207).
Nel 1580 fu chiamato dai domenicani di S. Maria Novella per la costruzione di un nuovo convento in via della Scala a Firenze.
In quegli anni insieme con ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] oppose l'Ordine francescano non solo agli usurai, che vedevano in pericolo i loro guadagni, ma anche ai domenicani e agli agostiniani, che intransigentemente consideravano usura anche i modesti interessi richiesti dai Monti e necessari per permettere ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] di cinta. Accanto al Valkhof sono visibili alcuni resti della cappella tardogotica di S. Gertrude. La chiesa 'a sala' dei Domenicani, della fine del sec. 14°, fu demolita a seguito dei gravi danni subìti nei bombardamenti del 1944-1945. Altri esempi ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] al centro della croce, crollò molto presto.A V. fu fondato, nel 1229-1230, il primo convento svedese dei Domenicani, nella zona settentrionale della città. La chiesa venne costruita come un grande edificio a tre navate, con una splendida facciata ...
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HEREFORD
R. Shoesmith
(Herefortuna nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, sede vescovile e municipale e, fino al 1974, centro amministrativo della contea storica dello Herefordshire, [...] mendicanti vedeva i Francescani nella zona occidentale della città - ma non si conserva nessuna parte dei loro edifici - e i Domenicani a N della città murata: si conservano la loro Preaching Cross e le rovine di parte del recinto claustrale.Il ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] Di Maria, comportò un'eccessiva schematizzazione formale, che risultò palese ai successivi committenti: nel 1675 gli vennero contestati dai domenicani di S. Pietro Martire i quattro affreschi per il coro.
La data di morte va fissata all'8 giugno 1675 ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] del Sacro Ordine dei predicatori, Lucca 1596, p. 354; P. V. Marchese, Mem. dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, I, Firenze 1845, pp. 201-207; II, ibid. 1846, p. 435; G. Milanesi, Nuove indagini con documenti inediti per servire ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] e commenti di G. Milanesi, IV, Firenze 1880, pp. 217 ss.; V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori e architetti domenicani, Firenze 1854, II, passim; G.B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della pittura in Italia, XI, Firenze 1908, pp. 1 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...