CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] ); Gloria di s. Rosalia con committente (Genova, chiesa di S. Gerolamo di Castelletto); La Vergine del Rosario con due domenicani (Genova, chiesa dell'ospedale di S. Martino); Mosèche fa scaturire l'acqua dalla rupe (Parigi, Louvre); Adorazione dei ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] di S. Procolo (trasferito nella parrocchiale di Casaleone nel 1929), lo scalone e la manica lunga del convento dei domenicani di S. Anastasia, la ristrutturazione di palazzo Pellegrini, un progetto per la Fiera (1715: Marini, 1988). Si è riconosciuta ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Cristo e del Battista. La cappella venne edificata, in seguito a un consistente lascito testamentario di Niccolò Donati ai padri domenicani, negli anni successivi al 1373 (Seidel, 1982, p. 122). Il Mallory (1976) li ritiene opera della maturità del F ...
Leggi Tutto
LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] giustificare il credito di cui l'artista godeva.
Il L. morì a Ravenna il 12 ag. 1580 e venne sepolto nella chiesa dei Domenicani (Cappi).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 420 s.; G.B. Armenini ...
Leggi Tutto
BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] vecchio comunale, cancelleria, n. 121, C. 46 s.; Archivio di Stato di Ravenna, S. Vitale, V. 1134, pp. 10, 64, 381, 607; Ibid, Domenicani, V. 1722, C. 152 e passim; Ibid., Classe, vol. 517 n. 130; 521, C. 177 r; 533 p. 542; Ibid., Confraternita di S ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] per tutto il suo percorso lo rese idoneo a immagini di forte valenza devozionale come erano probabilmente tre stendardi domenicani realizzati per il giubileo del 1675, perduti ma documentati dalle fonti (Chracas, 13 ott. 1725, n. 1278) uno dei ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] noi noti: si tratta per lo più di frammenti di ancone lignee smontate e disperse. Da un'ancona dedicata a Santi domenicani provengono tre pannelli: uno già conservato al Museo di Berlino (n. 246; Schottmüller, 1913), con S. Pietro Martire che lascia ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] lo stile dei modelli si trasforma in un ritmo compositivo asimmetrico, instabile, mutevole, indicativo del nuovo stile del Cafà.
Per i domenicani di Lima, nel Perù, il C. scolpì il gruppo in marmo di S. Rosada Lima morente, "l'opera principale e la ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] dipinti della Galleria Estense di Modena, Roma 1945, pp. 41-42, 63; A. M. Chiodi, Bartolomeo degli E. e i polittici domenicani, in Commentari, II (1951), pp. 17-25; M. C. Nannini, Guida all'arte pittorica modenese dalle origini al Bianchi Ferrari, in ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Sacchetti Sassetti, Guida ill. di Rieti, Rieti 1930, pp. 68, 114; C. Blanco, La SS.ma Trinità dei Domenicani spagnoli, Roma 1931, passim;N. Gabrielli, La Galleria dell'Accad. Albertina. Inventario, in Bollettino storico-bibliografico subalpino, XXXV ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...