BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] alle due già citate (quella relativa alla liturgia promulgata a Metz nel 1254 e quella firmata insieme con il generale dei domenicani nel 1255), restano le due edite in Callebaut, 1914, pp. 249 s., e in Gratien, Une lettre inédite..., pp. 529 ss ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] da Siena e promotore di una profonda riforma della Chiesa e dell’ordine domenicano. Non ancora sedicenne, entrò nell’ordine dei domenicani, vestì l’abito in S. Maria Novella a Firenze e, dopo la preparazione filosofica e teologica (a Cortona nel 1405 ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] opera logica di Graziadio. Nell'elenco dei codici donati il 13 ag. 1347 da Francesco da Belluno, maestro di teologia, ai domenicani di S. Niccolò in Treviso, si trovano i volumi delle questioni disputate sulla Fisica, sul De anima e del commento agli ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] pp. 607-660; J. J. Berthier, Le couvent de Sainte-Sabine à Rome, Rome 1912, pp. 448 s.; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, ad Indicem; Id., Hierarchia Ordinis praedicatorum, Romae 1916, pp. 11, 54; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] da Alessandro IV, il quale, con bolla da Napoli del 4 genn. 1255, concedeva ad A. e al priore provinciale dei domenicani in Lombardia la potestà di assolvere la città e diocesi di Bergamo dall'interdetto che Innocenzo IV aveva promulgato contro di ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] .
Tra il 1480 e il 1599 a Pavia insegnarono vari teologi provenienti dal clero regolare, dei quali venti minori, tredici domenicani, dieci carmelitani; l'unico frate servita a ricoprire un insegnamento fu probabilmente il L., nel periodo in cui nei ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] dallo scrittore all'opera di propaganda religiosa legata al magistero catermiano e, più in generale, all'opera dei domenicani. La scelta della forma canterina, propria in modo esclusivo del racconto cavalleresco (questo genere vantava in Siena una ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] il 24 novembre, il F. affidò ad essi la chiesa di S. Nicola, nonostante le proteste del clero. Il 18 ottobre i domenicani ottennero a loro volta uno spazio dove sistemarsi: un terreno in periferia, dove costruirono poi il loro primo convento prima di ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] dei tre voti e successivamente venne nominato superiore a Ch'üan-chou. Quando, il 3 ag. 1649, tre francescani e quattro domenicani provenienti da Manila sbarcarono ad An-hai, sempre nel Fukien, il C. cercò di indurli a ripartire, essendosi reso conto ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] capitolo provinciale di Bologna dell'anno seguente. Il 2 luglio 1251 figura tra i presenti a Milano in un atto notarile tra domenicani e umiliati.
Il 2 sett. 1252 funge da notaio nel processo istituito a S. Eustorgio contro i cospiratori e sicari di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...