I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] como vive al presente" (116). In realtà il doge Venier e sua nuora erano tra i maggiori sostenitori dell'osservanza domenicana e tra i più vicini a quel Giovanni Dominici che, con l'appoggio del ministro generale dell'ordine dei frati predicatori ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] per numerosi giovani giapponesi avviati al sacerdozio. Ai gesuiti s'aggiunsero, alla fine del sec. XVI, i francescani, i domenicani, gli agostiniani per la cui opera i neofiti notevolmente si accrebbero. Ma presto scoppiò una violenta reazione con lo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 'Occidente, operano per l'agricoltura e per la cultura; mentre i nuovi ordini non più di monaci ma di frati, i domenicani e i francescani, si rimescolano al popolo da cui sono usciti, operando e beneficando, il monachesimo greco cerca di guadagnarsi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] dal sec. XIII in poi, la cui cura spirituale fu affidata da Roma specialmente a missionarî francescani e domenicani. Durante il periodo della Riforma protestante molti cattolici romeni vi aderirono; ripresa la propaganda cattolica con novello fervore ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di Gesù - ha in un campione dell'antigesuitismo il proprio convinto biografo. E gioca a suo vantaggio la solidarietà domenicana per cui viene considerata gloria dell'ordine. Da annotare, altresì, a margine come sia lei che l'Alberghetti risaltino ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] anche prima di Lutero: diatribe violentissime si erano già scatenate fra questo e quell'ordine religioso, fra agostiniani e domenicani. "Beghe fratesche", per dirla con Ulrich von Hutten. Anche questa di Lutero parve, sulle prime, del genere. Ma non ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...