FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] , con D.M. Manni e con l'abate L. Mehus, e in condizione di utilizzare al meglio la rete di conventi domenicani sparsi nella penisola per il reperimento di notizie e informazioni di carattere storico e antiquario. Il 13 nov. 1753 gli fu conferito ...
Leggi Tutto
Teologo (Saint-Pourçain-sur-Sioule, Allier, tra il 1270 e il 1275 - Meaux 1334 circa). Domenicano, nel 1312 maestro di teologia a Parigi; fu lector sacri palatii ad Avignone. Anteriore al 1308 è la prima [...] del Commento alle Sentenze - fortemente antitomista - che modificò (in partic. libri 2-4) dopo il Capitolo generale dei domenicani a Saragozza nel quale Tommaso d'Aquino fu proclamato dottore dell'ordine; tuttavia il capitolo di Metz (1313) condannò ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordine dei domenicani a Orvieto, dove fece professione poco dopo la morte del padre, avvenuta a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara) il ...
Leggi Tutto
CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] 1739 vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Perugia. Continuò i corsi di studio nei conventi domenicani di Viterbo, di Roma e di S.Romano di Lucca, ove ebbe come maestro F. V. Di Poggio, approfondendo in particolare ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] 1894, p. 91; G. Milanese, La chiesa monumentale di S. Nicolò in Treviso, Treviso 1905, p. 79; C. Grimaldo, Due inventari domenicani del sec. XIV tratti dall'Archivio di S. Nicolò di Treviso presso l'Archivio di Stato in Venezia, in Nuovo Archivio ...
Leggi Tutto
Trovatore e religioso provenzale (m. 1231); fu in rapporti con Riccardo Cuor di Leone, Alfonso II d'Aragona, Alfonso VIII di Castiglia, ecc. Dopo molti anni di vita mondana si fece frate. Divenne abate [...] , prese parte alla crociata contro gli Albigesi che fieramente perseguitò. Contribuì efficacemente all'istituzione dell'ordine dei domenicani e alla fondazione dell'università di Tolosa. Ci son pervenute di lui 27 liriche di alta ispirazione, amorosa ...
Leggi Tutto
Domenicano (Genova 1808 - ivi 1891). Entrato nell'ordine domenicano nel 1826, si stabilì nel 1841 a Firenze nel convento di S. Marco, ma nel 1851 per le sue relazioni con i liberali fu espulso dalla Toscana [...] e riparò a Genova. Rinnovò a Firenze il culto di G. Savonarola e raccolse le Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani (1845-46). ...
Leggi Tutto
GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] , ms. C.245 inf., c. 16r). Fiorì, in ogni caso, negli anni in cui Giovanni da Vercelli fu generale dei domenicani (1264-83). Le varianti "de Silteo", "de Silcro" e altre, talvolta nei repertori ancora associate al suo nome, sono verosimilmente ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Napoli 1620 - Roma 1700), domenicano. Governatore della Sabina (1648), di Ancona (1656), nel 1658 a Malta come inquisitore. Cardinale (1673), gli fu affidata la Congregazione del S. Uffizio: [...] nella condanna di M. Molinos e dei quietisti (1687). Bibliotecario di S. Romana Chiesa (1693). Raccolse una biblioteca di oltre 25.000 fra codici e volumi, lasciati in eredità ai domenicani della Minerva e che costituirono la Biblioteca Casanatense. ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] nel 1739 a Lecce, presso lo Studio generale dei domenicani. È probabilmente da escludere una permanenza stabile nella 1739. È quindi ipotizzabile che il contatto con i domenicani leccesi passasse attraverso i confratelli di Martina, che disponevano ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...