GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] e Studio fiorentino, Firenze 1881, pp. 153, 317-319; I. Taurisano, Il capitolo di S. Maria Novella in Firenze, in Memorie domenicane, XXXIII (1916), pp. 224-228; S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella, I-II, Firenze 1955, ad ind.; J. Quétif - J ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] conventuale di S. Domenico e fu presente come testimone a un atto rogato nel monastero di S. Tommaso, dipendente dai domenicani; morì non molto dopo, e comunque entro il giugno del 1414, probabilmente a Bevagna.
Il Piergili fissò la data della ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] . 199 s., 413 ss., 420, 423-426, 644; S. Orlandi, Il VIIcentenario della predicazione di s. Pietro Martire a Firenze, in Memorie domenicane, LXIII(1946), pp. 28-31, 34, 41, 68, 72, 76 s.; LXIV (1947), pp. 125-33; A. Dondaine, Lahièrarchie cathare en ...
Leggi Tutto
CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] e fu poi inviato come lettore a Rimini, Murano, Modena, Mantova, ed infine per dieci anni a Genova, nei due conventi domenicani della città.
Durante il suo soggiorno genovese, il C. fu coinvolto nella fuga dal carcere di un eretico, tra le cui carte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la realizzazione. Riprendendo l'iniziativa, G. inviò a Costantinopoli i vescovi Giacomo di Ferentino e Goffredo di Torino con i domenicani Ranieri da Viterbo e Salvo da Lucca, che erano stati designati da Innocenzo V, ma non erano riusciti a partire ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] attraversò proprio in quegli anni, dopo l'allontanamento dei gesuiti dalla direzione e il fallimento di un esperimento di cogestione didattica tra domenicani e somaschi. Questi cambiamenti erano il frutto della politica del cardinale protettore dei ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] tanto che erano stati testimoni alla stesura del testamento. Con una parte dell'eredità la B. acquistò il convento dei domenicani fuori di Porta Aralda - dando così loro la possibilità di trasferirsi in località più centrale, come era loro desiderio ...
Leggi Tutto
CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] testimonia di un'ambizione, dal C. esplicitamente manifestata senza pudore, di divenire in teologia e in dignità fra i domenicani il nuovo Tommaso d'Aquino.
In realtà, per quanto riguarda la teologia e la storia della Chiesa, la Storia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] ibid. 1911, ad indices; C. Eubel - G. van Gulik, Hierarchia catholica…, III, Monasterii 1923, pp. 247, 328; A. Walz, I domenicani al concilio di Trento, Roma 1961, ad indices; J. Burić, Iz prošlosti hrvatske kolonije u Rimu (Sul passato della colonia ...
Leggi Tutto
FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] , christianis oratoribus ad imitendum proposita.
In quello stesso anno 1700 il F. venne chiamato a Roma dal padre generale dei domenicani A. Cloche, per entrare a far parte del collegio della Minerva. Il 29 agosto il Cloche lo segnalò quale candidato ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...