FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] di una tradizione favorevole all'episcopato.
Il F. svolse anche un ruolo di primo piano nella venuta a Reggio delle domenicane del convento di S. Pietro Martire e nell'attribuzione della nuova sede al convento dei francescani (1256). Ai francescani ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] II. In seguito l'impegno nella lotta contro gli eretici fu vigorosamente assunto dai mendicanti; basti solo ricordare i domenicani Pietro da Verona, che nel 1233 si adoperò perché il Comune di Milano inserisse queste norme nei suoi statuti, e ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] (Adorazione dei pastori e S. Bernardo dormiente).
Nell'aprile 1616 i Della Rovere stipularono una "convenzione" con i padri domenicani della chiesa di S. Domenico a Brescia per dipingere due riquadri della volta con L'Assunzione della Vergine ed I ss ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] inconsueta, l'inquisitore di Ferrara Girolamo Papino veniva affiancato, per disposizione del duca, da un rappresentante dei domenicani, da un rappresentante dei frati minori, da un rappresentante della curia ferrarese e da tre consiglieri di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] dal preposto dei filippini, Matteo Murisasco, e da mons. Caissotti, il C. ottenne che il Vasco venisse trasferito nel convento dei domenicani di Cherasco (lettera del C. al ministro degli Affari Interni, 8 sett. 1768)e, dopo un semestre, che lo si ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Novella e non nel sontuoso sepolcro che aveva fatto erigere ad Avignone, nella chiesa (ora demolita) dei domenicani (alcune parti notevoli se ne conservano nel Musée Lapidaire).
Fonti e Bibl.: I. Severtius, Chronologia historica... archiantistitum ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] eretico relapso e abiurato, era dell'ordine de' Minori osservanti di S. Francesco. Furono a tal effetto chiamati quattro teologi domenicani. Si dispose benissimo, fu condotto in Campo di Fiore e su la scala delle forche si disdisse de' suoi errori e ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] 21-40. Il curatore riferisce dell'esistenza di due copie manoscritte del trattato, conservate a Roma presso la biblioteca dei domenicani di S. Maria sopra Minerva e presso la biblioteca di Marcello Severoli, un'importante biblioteca privata che finì ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] zu Gesch. Savonarolas, IV, Leipzig 1910, pp. 283 ss., sotto la data del maggio 1498), il generale dei domenicani, Giovacchino Torriano, citò il B. e Iacopo Mannelli a comparirgli innanziper giustificare il loro atteggiamento favorevole al Savonarola ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] dalla stessa Propaganda e controllata minuziosamente per più di un anno da vari personaggi, tra i quali il generale dei domenicani Niccolò Ridolfi, il gesuita Terenzio Alciati, Lucas Holste. Dopo un anno, il 14 nov. 1637, venne dato parere favorevole ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...