BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] e dichiarava lecita l'esazione dell'interesse (cfr. M. Ciardini, app. XVI, pp. LII s.). Di conseguenza l'arcivescovo vietava ai domenicani, pena la scomunica, di predicare contro il Monte di pietà.
Dopo questa data non abbiamo notizie del B. fino al ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] questi, Baldassarre (1447-72) e Tommaso (1459-1507) furono notai, e Girolamo (1441-94) entrò nell'Ordine dei domenicani. Da Taddeo, nato nel 1439, nacque Prudenza che, maritata con Pomponio Beccadelli, fu madre dell'umanista Ludovico. Rimasto orfano ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] uditore e forse anche discepolo. D'altra parte, fonti anche antiche affermano che l'A., entrato ancor giovane tra i domenicani nel convento romano di S. Sabina, dopo i primi studi - verosimilmente già sacerdote - fu inviato per i gradi accademici a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la realizzazione. Riprendendo l'iniziativa, G. inviò a Costantinopoli i vescovi Giacomo di Ferentino e Goffredo di Torino con i domenicani Ranieri da Viterbo e Salvo da Lucca, che erano stati designati da Innocenzo V, ma non erano riusciti a partire ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] de G., Frosinone 1902; P. Zappasodi, Anagni attraverso i secoli, Veroli 1908, I, pp. 386, 419 s., 448 s.; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, p. 19 n. 3; G. Caetani, Domus Caietana…, I, San Casciano 1927, p. 44; A. Sacchetti Sassetti ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] il 1882 o il 1884). Il G. aveva steso già nell'ottobre 1877 un primo testamento in cui nominava eredi universali i domenicani A. Salini e R. Pierotti. Il giorno prima della morte ne aveva fatto uno nuovo, che mutava completamente quanto già disposto ...
Leggi Tutto
Lacordaire, Jean-Baptiste-Henri
(poi Henri-Dominique) Predicatore e pubblicista francese (Recey-sur-Ource, Costa d’Oro, 1802-Sorèze, Tarn, 1861). Ordinato sacerdote nel 1827; cappellano di suore e [...] riprese le conferenze a Notre-Dame e in altre città (eletto deputato nel 1848, si dimise) e come superiore dei domenicani fondò conventi, finché non si ritirò a Sorèze. Nel 1861 fu eletto all’Accademia francese. Moderatamente liberale, né ribelle al ...
Leggi Tutto
Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] un rinnovamento morale fondato su una netta opposizione tra bene e male, spirito e materia. La predicazione dei frati domenicani e francescani e i processi condotti dai vescovi non furono sufficienti ad arrestare l'eresia, che in Francia venne ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] Torino, Bibl. naz., A. Manno, Il patriziato subalpino, III (dattiloscritto), f. 187; R. M. Bianchi, Il "SanDomenico" e i domenicani di Torino, Torino 1932, pp. 13-14, 70; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXXVII, p. 237; Enc ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina che si richiama a un Ridolfo (sec. 13º), mercante; in realtà appare distinta in tre famiglie che presero il nome dalla zona in cui abitavano: di Ponte (Ponte Vecchio), di Borgo (Borgo [...] di Firenze. Arricchitisi con l'arte della lana e l'attività bancaria, i R. si distinsero nella vita politica, militare ed ecclesiastica; tra gli altri Niccolò (1572-1644), generale dei domenicani, deposto, per intrighi di corte, da papa Urbano VIII. ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...