AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] attuali vie Roma, Bafile e corso Umberto, oltre le quali, in posizione esterna, si insediarono i Francescani (1256) e i Domenicani (1258), anche se questi ultimi in varie fabbriche e non in un'unica sede, come avvenne più tardi (1300).Per volere ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] di Simone Martini, già famoso per le sue imprese di Siena, Napoli e Assisi. Nel 1319 Simone eseguì il grandioso polittico per i Domenicani di S. Caterina a Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo); in tale occasione, o poco dopo, venne commissionata a L ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] loro costumi all'ultima moda, costituiscono altrettanti ritratti, ispirati a Leandro Bassano.
Committenti del pittore erano soprattutto i domenicani, che alla fine del secondo decennio gli ordinarono un S. Domenico che salva un'annegata per S. Maria ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] 1655, fu poi ritoccata da G. Nasini ed è ora dispersa. Il 15 genn. 1584 il C. si impegno cm la terziaria domenicana suor Onesta Longhi a dipingere una tela raffigurante la Natività della Vergine per la cappella delle Volte in S. Domenico dietro un ...
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COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] ), e al 1296 per quella settentrionale (Bündner Urkundenbuch, 1955-1985, III, nr. 1269). A N-O della città nuova i Domenicani eressero il monastero intitolato a s. Nicola (1299 consacrazione del coro della chiesa, sconsacrata nel 1658), dopo che già ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] dopo il trasferimento a Roma nel 1786 continuò a inviare i suoi lavori in Sicilia: la Madonna col Bambino e santi domenicani (Palermo, S. Teresa), richiesta al M. nel 1786 dalla priora del monastero della Pietà per la chiesa di quel monastero ma ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] stesso periodo circa, la decorazione affrescata sui pilastri di S. Maria delle Grazie a Milano: nella serie dei beati domenicani, mentre si adegua alle esigenze del tema osservando una sobrietà cromatica per lui eccezionale, il B. attinge altresì al ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] decennio del Duecento e altri redatti per la vicina diocesi di Tournai (cattedrale, monastero di Saint-Martin e monasteri cistercensi e domenicani di Lille e dei suoi dintorni) e anche per la diocesi di Arras (inclusa l'abbazia di Marchiennes e la ...
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NICCOLÒ di Giacomo (o da Bologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] . Il determinante impatto suscitato dalla potente conduzione realistica dei santi dottori di Tomaso (Treviso, Capitolo dei Domenicani di S. Niccolò), nella loro caratterizzazione fisionomica e psicologica, si osserva nelle figure-ritratto di oltre ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] luminosa e ormai lontana dal chiaroscuro leonardesco.
Nello stesso anno eseguì la tavola con la Madonna e i due santi domenicani Pietro Martire e Vincenzo Ferreri, firmata e datata 1531, ricordata nella chiesa di S. Biagio a Codogno dalle fonti più ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...