MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] Canale, annessa al convento dei domenicani.
La produzione del M. si iscrive in quel momento della storia dell'Ordine domenicano in cui la dottrina tomistica, dopo una fase iniziale segnata da aspre polemiche, trionfò come dottrina ufficiale dei frati ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] dei predicatori. Coinvolto nella fondazione del convento domenicano di Savona, avvenuta intorno al 1288, I. fece in seguito parte della comunità genovese, riunita nel convento di S. Domenico.
I dati biografici su I. si limitano a pochi documenti, ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] di Venezia. La sua educazione venne affidata al padre domenicano Niccolò Concina, che nel convento de’ Gesuati teneva lezioni di filosofia, e allo zio materno, Giovanni Scalfarotto, anch’egli architetto. Alla scuola dello Scalfarotto vi era anche ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] era stato priore nel 1417. Dopo avere superato le resistenze delle parenti, il 13 maggio 1512 entrò nell’Ordine domenicano. Nel corso del noviziato fu vicino all’anziano confratello Francesco Colonna, l’autore dell’Hypnerotomachia Poliphili, come si ...
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VILLANI, Beatrice (in religione Maria)
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 12 settembre 1584 da Giovanni, marchese di Polla, e da Dianora de Costanzo, detta anche Porzia, ultima di otto figli maschi e quattro [...] religione di Maria; emise infine la professione solenne la prima domenica di ottobre del 1600.
Ebbe come direttore spirituale il domenicano Giovanni Leonardo de Fusco di Lettere. Sotto la sua guida, affidò a scritti di varia natura i suoi fervidi e ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] fu affidata alle cure erudite e allo zelo religioso del teologo domenicano francese I. G. Graveson, personaggio allora assai noto a Roma per la sua dottrina, tanto da diventare poi l'ascoltato consigliere teologico di papa Benedetto XIII e l' ...
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MONIGLIA, Giuseppe Gaetano
Carla Sodini
– Nacque a Firenze il 13 genn. 1689 (1688 more fiorentino) da Niccolò Maria e da Lucrezia Casini. Il M. era fratello di due illustri religiosi, Ferrante, lettore [...] di morale nelle Scuole pie di Firenze, e Tommaso Vincenzo, domenicano e docente presso lo Studio pisano.
Il suo primo ingresso nell’ambiente colto della città è documentato da una lettera dell’11 nov. 1713, da lui inviata ad Anton Francesco Marmi, ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] dell'Ordine dei predicatori: dallo storico domenicano Ambrogio di Altamura apprendiamo che F. entrò nell'Ordine adolescente, ma già in possesso di una buona conoscenza della grammatica e della retorica, essendo stato precedentemente avviato agli ...
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TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] 1752 cominciò a studiare prima filosofia e poi teologia tomistica con il domenicano Vincenzio Pavoni presso gli oratoriani della Pace, dove venne in contatto con lo spirito giansenisteggiante, là rappresentato da Pietro Camillo Almici. Passò poi a ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] 1244, come si desume da due passi dell’opera stessa (cfr. le pp. 241, 402 dell'unica edizione dell'opera, curata dal domenicano T.A. Ricchini da Cremona, 1695-1779, uscita a Roma nel 1743, con il titolo Adversus catharos et valdenses). Si tratta di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.