DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Il D., il cui vero nome di battesimo era Ferdinando, studiò al Collegio Romano dai gesuiti, ma poi volle prendere l'abito domenicano, come d'altronde ben otto dei suoi fratelli. Al momento di entrare nell'Ordine volle cambiare il nome e prese il nome ...
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BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] ambienti della corte angioina, B. risulta nel 1336, insieme al professore di diritto civile Adenulfus Cuminus e al domenicano Iohannes de Regina, esecutore del testamento del famoso protonotaro e logoteta del Regno di Sicilia, Bartolomeo da Capua ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] (Grecia), succedendo a Cristoforo Garatone; in tale veste partecipò nel 1450 alla legazione papale affidata da Niccolò V al domenicano Andrea Crisoberga di Costantinopoli, vescovo di Nicosia, con l’obiettivo di salvare l’unione fra la Chiesa latina e ...
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SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] fu affidata dal papa all’arcivescovo pisano Giovanni dei conti di Poli, in ufficio dall’anno precedente e anche lui domenicano (nonché priore provinciale negli anni del percorso di studi di Oddone).
Sala fu titolare di Terralba per breve tempo ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] delle precedenze e queste contavano a partire dalla data dei voti, se ne deduce che il C. appartenesse all'Ordine domenicano già da un certo tempo; ma è conclusione senza grandi conseguenze in rapporto alle vicende dei suoi anni giovanili, perché ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990, pp. 305 s.; S.S. Manna, L'autorità del papa negli interventi del domenicano G., in Christian unity. The council of Ferrara-Florence, a cura di G. Alberigo, Louvain 1991, pp. 445-469; U. Horst ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] facoltà di pubblicare (Archivum generale Ordinis praedicatorum (AGOP), IV.20, c. 44v): era il segno che l’indirizzo del domenicano pisano, ispirato all’esigenza di coniugare alla riforma morale della Chiesa la più decisa lotta ai suoi nemici interni ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] facendo proprie, sul piano cristiano e missionario, le grandi utopie universalistiche del filosofo calabrese. Dopo aver fondato un convento domenicano a Siderno, nel 1628, fu trasferito a Roma, in S. Maria sopra Minerva, come maestro di novizi. Qui ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] . Il Becattini non vuol credere, per ossequio all'Ordine dei predicatori, all'altra voce che corre, che sia cioè un domenicano inviato in missione in Persia. Ma alla corte russa ci si preoccupa, assai più che dell'identità del misterioso personaggio ...
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MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] contro tanti suoi amici vescovi e cardinali.
Morì a Salerno nel 1561 , ospite di Girolamo Seripando.
Il repertorio domenicano di Jacques Quetif e Jacques Echard, sulla scorta della Bibliotheca Chronologica di Andrea Rovetta (p. 124), gli attribuisce ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.