PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] . Assicuratosi della protezione della corte asburgica, tornò a Praga nel maggio 1563.
Qui, pur senza vestire più il saio domenicano, si preoccupò di limitare i rapporti con i protestanti e di corroborare la sua reputazione di buon cattolico per non ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] imprecisata. All'età di 12 anni, quando Francesco Ordelaffi consegnava alla Chiesa la rocca forlivese, entrò nel locale convento domenicano di S. Giacomo.
L'avvenimento è raccontato dallo stesso G. nel Chronicon Foroliviense, l'unica sua opera che ci ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] circa il periodo giovanile della sua vita e la formazione culturale ricevuta. Nel 1379 appare in un documento come "lector" nel convento domenicano di Pisa; nel mese di novembre del 1382 è a Perugia, ma senza tale qualifica; tra il 1388 e il 1393 è ...
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MARGHERITA da Citta di Castello
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Città di Castello. – Nacque da nobili genitori (Parisio ed Emilia) nel castello di Metola nella Massa Trabaria (oggi Mercatello del [...] della festa. Il culto fu autorizzato da Paolo V nel 1609. Negli anni Sessanta del Seicento le lunette del chiostro del convento domenicano tifernate furono illustrate con scene di vita e di miracoli di M., il cui corpo, nel 1678, fu collocato, in una ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] primi due decenni del '500 sono scarsamente documentati: fra il '508 ed il 1513 il F. risiedette probabilmente nel convento domenicano di S. Agostino a Padova, svolgendo incarichi per conto del maestro generale dell'Ordine Tommaso De Vio. In diverse ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] egli abbia professato nel convento di S. Domenico, visto che il suo nome non si ritrova tra quelli dei lettori dello studio domenicano bolognese. È invece certo che almeno dal 1333 il F. era tornato a risiedere a S. Eustorgio.
Da questo momento la ...
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QUAGLIA, Giovanni Genesio
Marina Soriani Innocenti
QUAGLIA, Giovanni Genesio. – Figlio di Guido, terziario francescano, nacque a Parma nella prima metà del XIV secolo.
Nei secoli scorsi fu confuso per [...] ministro generale dell’Ordine dei Minori, morto nel 1289 (Wadding, 1906, p. 141), ora con il medico Giovanni da Parma, lettore domenicano a Bologna nel 1313 (Sbaraglia, II, 1806, pp. 79 s.). La sua vera identità è stata definita grazie a Ireneo Affò ...
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UBALDINI, Roberto
Giorgio Caravale
– Nacque a Gagliano, nel Mugello, nel 1465 o 1466 da Antonio Ubaldini e da Costanza.
Da tale unione nacquero anche il fratello Raffaello e due sorelle: la prima si [...] e mistica, LIX (1990), pp. 363-387 (in partic. p. 385); A.F. Verde - E. Giaconi, Epistolario di fra Vincenzo Mainardi da San Gimignano domenicano 1481-1527, in Memorie domenicane, XXIII (1992), p. 556 n. 13, p. 563 n. 2, p. 564 n. 8, p. 565 n. 8, pp ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] all'analisi delle diverse forme di governo, ferma restando la distanza tra la concezione politica di I. da quella del teologo domenicano. La Chronica ebbe, se pure in misura minore rispetto alle altre opere di I., una certa fortuna nel Medioevo e nei ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , si trattò di esaminare il problema di Ferrara - l'oggetto principale delle sue cure restò fino alla fine l'Ordine domenicano. Il suo epistolario di questi anni è largamente dedicato ai vari problemi dell'Ordine, che venivano sottoposti a lui quale ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.