COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] In questa veste il C. consacrò nel marzo del 1263 un altare in onore di S. Pietro martire di Verona nella chiesa del convento domenicano di S. Sabina a Roma.
Il C. morì l'11 ott. 1263.
La sua morte è ricordata nel necrologio del convento romano di S ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] era stata stampata un’Orazione latina da lui recitata, in qualità di primo lettore di filosofia dello Studium domenicano bolognese, all’apertura del capitolo della provincia Utriusque Lombardiae, tenuto in quell’anno. Nel 1650 il capitolo generale ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] nome della madre resta ignoto. B. Croce scoprì tracce d'un suo inquieto cugino, Domenico Antonio Giovinazzi, frate domenicano dal 1717, evaso dalle prigioni del convento, passato al protestantesimo in Svizzera e poi, a Francoforte sul Meno, maestro ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] sua Tavola delli Inquisitori (Novara, appresso Sessalli, 1586).
Morì a Roma il 21 febbraio 1589. Fu sepolto nel chiostro domenicano di S. Sabina.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio generale dell’Ordine dei Predicatori, Reg. F. Zobbia; Città del Vaticano ...
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TORNO, Giulio Nicolò
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli l’11 maggio 1672, figlio naturale di Giovanni Antonio, di un’antica famiglia di origini fiorentine, e di Rosaria Laudico. Fu battezzato in cattedrale [...] d’Avalos). Affidato come ponente al canonico Michelangelo Cotignola, futuro vescovo d’Ischia, studiò logica presso il collegio domenicano di S. Tommaso d’Aquino, come attestato da Cesare Francesco Lucini, lettore di logica, ed ebbe come «precettore ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] della famiglia, una ostilità che resta comunque incomprensibile in un mondo in cui l'accedere all'Ordine domenicano era normalmente considerato molto favorevolmente. Si può tuttavia supporre che doveva trattarsi di famiglia benestante, considerati ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] . 1542 il G. fu accusato dal vicario arcivescovile di quella città, Marco Prete, e da padre Graziano da Lodi, domenicano della Congregazione osservante e vicario dell'inquisitore, di avere nelle sue prediche e lezioni genovesi sostenuto la tesi dell ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] e alla disistima.
Malato già da molti anni, il G. morì il 31 ag. 1888 a Viterbo, dove era ospite del convento domenicano della Quercia.
Lettere del G. in El Correo sino-annamita (Manila), 1867, 1868, 1869, 1871, 1873, 1874, 1876, 1878; e in Annales ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] ecclesiastica, fu nominato vescovo di Fiesole, in seguito a rinunzia dello zio paterno Angelo, dell’Ordine domenicano, che desiderava riprendere la vita claustrale.
Positive le testimonianze della sua amministrazione diocesana: oltre a reggere ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] , gli valsero nel 1323 un'ímportante missione. Il 12 giugno di quell'anno infatti, insieme con Bernardo da Parma e il domenicano Giovanni, lettore del convento di. Narbonne, fu nominato da Giovanni XXII suo legato in Serbia, ove il re Uros III ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.