Teologo domenicano (Varambon, Ain, 1277 circa - Parigi 1342); fu tra l'altro vicario generale dell'ordine (1317) e patriarca di Gerusalemme (1329) e prese parte a varie controversie dottrinali (sul tomismo, [...] su Pietro di Giovanni Olivi e sulla visione beatifica). Tra le opere, in parte inedite, è importante un commento alle Sentenze ...
Leggi Tutto
Frate domenicano (m. Toul 1316), originario del Lussemburgo, fu vescovo di Butrinto (1311); amico e consigliere dell'imperatore Enrico VII, lo accompagnò nel viaggio in Italia ed ebbe così incarichi diplomatici [...] presso la curia e le repubbliche italiane. Al viaggio dedicò una pregevole Relatio de itinere Henrici VII ad Clementem V ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Tolone 1658 - Padova 1738), dal 1690 a Roma, dove fu nominato consultore del S. Uffizio. Dottore della Sorbona (1697), divenne prof. di teologia nell'univ. di Padova. La sua opera principale [...] fu l'Historia congregationum de auxiliis Divinae Gratiae (1700). Di tendenza gallicana, fu a torto accusato di calvinismo ...
Leggi Tutto
Teologo e predicatore domenicano (n. Soest 1360 circa - m. 1440 circa); prof. (1405) nell'univ. di Colonia e (dal 1409) inquisitore, autore di varî trattati (De hora mortis Christi, De origine et unitate [...] Ecclesiae, ecc.), prediche e omelie. Testimoniano un'ampia cultura le sue lezioni sulla Sacra Scrittura tenute a Colonia ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Ferrara 1474 - Rennes 1528); insegnò a Mantova, Urbino e Bologna, ebbe varie cariche nell'ordine fino a divenirne generale (1525); fu uno dei più illustri rappresentanti della scuola [...] tomistica nel sec. 16º. Sua opera principale il commento alla Summa contra gentiles di s. Tommaso (post., 1534) ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Chio 1509 - Roma 1573). Fu nunzio a Madrid (1553), vescovo di Laodicea (1550), poi di Lanciano (1560) e infine di Alba (1566). Prese parte al Concilio di Trento (1562-63) e collaborò [...] alla composizione del catechismo romano e alla revisione dei libri liturgici ...
Leggi Tutto
Scrittore ascetico domenicano (sec. 13º-14º); autore di un Opusculum de dilectione Dei et proximi (tra le opere spurie di s. Tommaso), molto probabilmente da identificare con l'E. di Germar appartenente [...] al circolo di maestro Eckhart, di cui sono tramandate due prediche in tedesco ...
Leggi Tutto
Martire domenicano (Lucca 1573 - Nagasaki 1622); compiuti gli studî in Spagna, si recò missionario in Giappone, dove, dopo lunga prigionia a Omura, fu bruciato vivo col gesuita Carlo Spinola. Beatificato, [...] con A. Navarrete e altri 204 martiri, nel 1867. Festa, a Lucca, 10 settembre ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Casale Monferrato 1470 circa - Bologna dopo il 1538). Compiuti gli studî a Bologna, baccelliere e maestro (1515), I. scrisse di filosofia soprattutto nell'intento di difendere l'interpretazione [...] tomista di Aristotele contro l'averroismo e le altre correnti aristoteliche dell'epoca. Intervenne nelle polemiche attorno al De immortalitate animae di P. Pomponazzi ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (sec. 14º), insegnò a Colonia (1335-1361 circa); è noto soprattutto per il commento alla Elementatio theologica (Στοιχείωσις ϑεολογική) di Proclo, tradotta da Guglielmo di Moerbeke: [...] in stretta dipendenza con la tradizione albertina (in partic. con Teodorico di Vriberg), svolge temi neoplatonizzanti (agostiniani, dionisiani e del platonismo arabo) organizzandoli attorno alle tesi di ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.