GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] presuli trascuravano poiché erano occupati in altri problemi. Il 3 nov. 1232 il papa ordinò a G. e all'inquisitore, il domenicano fra Alberico, di recarsi a Bergamo per condurre un'inchiesta sugli scontri tra le fazioni dei Rivola e dei Suardi e per ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] , l’Epitome dialecticae institutionis […] in tre libros divisa, stampata a Roma nel 1616 e destinata ai lectores artium dell’ordine domenicano. Nel 1621, poi, fu edito a Roma, con una dedica al nuovo papa Gregorio XV, il testo, di chiara impronta ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] cioè reggente, del convento di Perugia; ma dal 21 aprile dello stesso anno al 24 apr. 1550 il capitolo generale domenicano lo nominò priore della provincia romana. In questa veste il G. prestò particolare attenzione alla formazione data a coloro che ...
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AIMERICO da Piacenza
Abele L. Redigonda
Nato a Piacenza verso la metà del sec. XIII, appartenne, secondo quanto dice l'Echard, alla famiglia dei Giliani. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna il [...] concludere che la parte avuta da A. da Piacénza nel processo contro i Templari (A. de Navis potrebbe essere il domenicano francese di questo nome ricordato dal Douais fino al 1300) si riduce forse soltanto all'aver egli evitato, dimettendosi in ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] lasciate da E. sono comunque le sue opere: a parte un Liber de fide, posseduto un tempo dalla biblioteca del convento domenicano di S. Giacomo di Forli ed ora scomparso, ci restano tre testi, una raccolta di sermoni, un trattato sui vizi, un ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] convento di S. Marco a Firenze sotto l’influsso carismatico di Girolamo Savonarola. Dal 1490 al 1492 fu presente allo Studio domenicano di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio di Giovanni Pico della ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] a una condanna. Al conclave che vide l'elezione di Innocenzo X, l'Albizzi fece circolare la voce che il cardinale domenicano avesse subito un processo d'Inquisizione e che, se fosse stato eletto pontefice, avrebbe cassato la bolla contro Giansenio e ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] nella città natale, di tendenze aristoteliche e tomiste. Di lui non restano opere, se non un curioso libretto di astrologia intitolato Liber de potestate syderum ac scientificum pronosticon optimis firmatum ...
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ANTONIO di Conte (Antonius Contis)
Giulio Prunai
Discepolo di santa Caterina da Siena, nacque in questa città nella seconda metà del sec. XIV e giovanissimo indossò l'abito domenicano nel 1374. Tra i [...] predicatori, si dedicò, in modo particolare, alla guida spirituale dei penitenti ed alla predicazione. Ricoprì la carica di priore in ben sedici conventi della provincia romana, fu vicario dell'Ordine, ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] di P. è una preziosa fonte per la storia dello spirito religioso e del costume di quel secolo.
Vita
Entrò giovane nell'ordine domenicano, che nel 1330 lo mandò a studiare a Parigi. Fu poi lettore di filosofia a Pisa, di teologia a Siena e a Roma ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.