DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Il D., il cui vero nome di battesimo era Ferdinando, studiò al Collegio Romano dai gesuiti, ma poi volle prendere l'abito domenicano, come d'altronde ben otto dei suoi fratelli. Al momento di entrare nell'Ordine volle cambiare il nome e prese il nome ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] delle precedenze e queste contavano a partire dalla data dei voti, se ne deduce che il C. appartenesse all'Ordine domenicano già da un certo tempo; ma è conclusione senza grandi conseguenze in rapporto alle vicende dei suoi anni giovanili, perché ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990, pp. 305 s.; S.S. Manna, L'autorità del papa negli interventi del domenicano G., in Christian unity. The council of Ferrara-Florence, a cura di G. Alberigo, Louvain 1991, pp. 445-469; U. Horst ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] facendo proprie, sul piano cristiano e missionario, le grandi utopie universalistiche del filosofo calabrese. Dopo aver fondato un convento domenicano a Siderno, nel 1628, fu trasferito a Roma, in S. Maria sopra Minerva, come maestro di novizi. Qui ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] . Il Becattini non vuol credere, per ossequio all'Ordine dei predicatori, all'altra voce che corre, che sia cioè un domenicano inviato in missione in Persia. Ma alla corte russa ci si preoccupa, assai più che dell'identità del misterioso personaggio ...
Leggi Tutto
CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] da Antonino da Firenze sia pure sotto la forma alterata di "Scalo".
Entrato, non sappiamo in che anno, nell'Ordine domenicano, dagli atti del capitolo provinciale della Lombardia inferiore tenutosi a Vicenza nel 1307, risulta che in questo anno il C ...
Leggi Tutto
CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] l'intervento dell'avvocato fiscale di Savoia e della segreteria per gli affari interni del Regno di Sardegna. Un domenicano francese, amico del C. e come lui coinvolto in riti "convulsionari" (nel 1788, infatti, il C. aveva assistito nella ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] sulla santità di Caterina. Con parallela tenacia ed energia il Caffarini operò per ottenere l’approvazione del Terzo ordine domenicano. A tal fine compose un Tractatus de Ordine Fratrum de Poenitentia S. Dominici, e volle provare l’utilità di ...
Leggi Tutto
CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] . Nel far questo si uniformava ai sentimenti di alcuni suoi familiari, come il fratello minore Bartolomeo, che si era fatto domenicano nel 1488 e morì in S. Marco nel 1498, come il fratello maestro Girolamo, che manifestò pubblicamente la sua fedeltà ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] trascinata per le strade e gettata nel Tevere, ed ebbe come bersaglio la sede dell'Inquisizione romana, allora al convento domenicano di S. Maria sopra Minerva, dove furono aggrediti e feriti non pochi frati domenicani, fatti fuggire i prigionieri e ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.