Cronista spagnolo (m. 1249), vescovo (dal 1239) di Túy. Amico del primo padre provinciale domenicano di Spagna, Juan Gómez, e del francescano frate Elia. Scrisse Adversus Albigensium errores, a difesa [...] dell'ortodossia minacciata nella sua Galizia, e un Chronicon mundi, richiestone dalla regina Berenguela, dove, rifacendosi alle origini, giunse fino alla conquista di Cordova per opera di Ferdinando III ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordine domenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] il 1285, fu più volte priore del convento di S. Romano e prese anche parte attiva alle vicende della sua città; nel 1309 si recò ad Avignone, dove rimase, con qualche interruzione, fino al 1318. Nominato ...
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Carranza, Bartolome de (o Bartolome de Miranda)
Carranza, Bartolomé de
(o Bartolomé de Miranda) Teologo domenicano (Miranda, Navarra, 1503-Roma 1576). Sostenne al Concilio di Trento l’obbligo di residenza [...] dei vescovi. Nel 1557 fu eletto arcivescovo di Toledo. I Comentarios sobre el catecismo cristiano (1558), in cui condannava la corruzione del clero e l’abuso delle indulgenze, provocarono la reazione dell’Inquisizione ...
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Umanista e storico (Venezia 1517 - Alba Iulia 1592). Prima sacerdote, poi dispensato dagli ordini, infine, forse, domenicano. Viaggiò quasi tutta l'Europa. In Transilvania il principe Stefano Báthory gli [...] dette l'incarico di scrivere la storia d'Ungheria; eletto il Báthory re di Polonia, il B. lo seguì; alla morte di lui passò a Praga e fu nominato dall'imperatore Rodolfo II storico ufficiale. Oltre alla ...
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Butzer (o Bucer, Bucero), Martin
Butzer
(o Bucer, Bucero), Martin Riformatore tedesco (Schlettstadt 1491-Cambridge 1551). Domenicano, aderì alle tesi luterane già nel 1518. Stabilitosi a Strasburgo, [...] esercitò, con i suoi scritti, larghissima influenza sulla Riforma, ma, poco sensibile ai problemi teologici, entrò in rotta con Lutero. La sua opposizione all’Interim d’Augusta (1547) lo costrinse a rifugiarsi ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata al 22 giugno.
Come primo papa domenicano, I. V godette di una certa fortuna iconografica: è infatti ritratto fra i Domenicani illustri da Tommaso da Modena negli affreschi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] fratello Domenico e quattro giorni dopo professò nel convento di S. Sabina. Inviato per i corsi di teologia al convento domenicano di Bologna, qui pubblicò nel 1669 un volume di Sacra Epigrammata, poi ristampato a Roma in traduzione italiana nel 1730 ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] poi a quello di Venezia, del quale divenne priore. A Venezia pubblicò nel 1585, in collaborazione con D. Nicolini, la raccolta Conciliorum... volumina quinque, ristampa, corretta talvolta nella cronologia ...
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Uomo politico tedesco (Bor, Boemia, 1834 - Colonia 1921); fu tra i fondatori dei Zentralkomitees der doitchen Katholiken e deputato al Reichstag. Poi (1907) rinunciò a tutti i suoi beni, entrando nel monastero [...] domenicano di Venloo, dove fu ordinato sacerdote. ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] dell'Ordine.
Trasferito a Prato, dove la sua presenza è attestata a partire dal 5 febbr. 1387, divenne priore del locale convento domenicano. Il 20 luglio 1389 ottenne da fra' Raimondo il permesso di recarsi a Roma per tre mesi.
Morì il 22 ag. 1390 ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.