INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a I. XI, il papa non gli riconosceva la qualità eroica della santità. La pubblicazione di documenti a opera del domenicano Berthier rivitalizzò il processo, la cui ripresa fu disposta da Pio XII. Nel 1944, a fronte delle perplessità via via ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martino de Porres, latinoamericano, e del sacerdote torinese Sebastiano Valfrè, dell'inizio del Settecento) e delle conferme del ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di una serie di elementi razzisti che connotavano il progetto coloniale fascista (si veda ad esempio l’esperienza del padre domenicano Reginaldo Giuliani, ardito e dannunziano, nonché autore di Per Cristo e per la patria, morto in battaglia a Passo ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e allo sfruttamento europeo, dando invece sviluppo allo studio scientifico e obiettivo della religione e civiltà islamica (Istituto Domenicano del Cairo, Università St. Joseph di Beirut, Pontificio Istituto di Studi Arabi in Roma).
A questo sforzo di ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ’agosto 1963 giunsero nuovi ricorsi alla Santa Sede; essa inviò allora a presiedere il capitolo monsignor Luigi Romoli, domenicano e vescovo di Pescia. Avvenuta la votazione per l’elezione del priore generale e del consiglio generalizio, monsignor ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] sec. IX), provvede a darle una collocazione precisa, destinata ad affermarsi, fu, verso il 1277, il cronista domenicano Martino Polono, nella sua diffusissima Chronica de Romanis pontificibus et imperatoribus. Martino, o la fonte cui attingeva, situò ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.