FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] dal capitolo di Bruges (1336). Nel 1340 F. fu assegnato dal capitolo generale di Milano quale "lector" al convento domenicano di Venezia; di lì, nel 1343, fu trasferito a Parigi "ad legendum Sentencias" dove ottenne la promozione magistrale; a ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] opinioni controverse e dissensi per l'accusa che le venne rivolta di contenere e propagandare opinioni lassiste. Il generale domenicano Toma Turco ne vietò persino la lettura nel refettorio; l'opera fu anche deferita al tribunale dell'Inquisizione ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] rendita annua di 6 soldi imperiali, ma d'altra parte a quell'epoca Venturino era ormai da lungo tempo frate domenicano, e solo il D. quindi poteva fare sperare in una legittima discendenza.
LorenzoDomenico che servì il cardinale bergamasco Guglielmo ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] professione religiosa il 20 maggio 1548, assumendo il nome di Tommaso. È facile confonderlo con un omonimo, anch'egli senese e domenicano, il quale fu priore di S. Maria della Quercia, a Viterbo, e nel 1545 divenne priore del convento di S. Caterina ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] nella Pinacoteca comunale di Forlì).
Il 9 maggio 1750 papa Benedetto XIV approvò il culto del beato e autorizzò l'Ordine domenicano e la diocesi di Forlì a celebrarne la festa il 24 gennaio.
Fonti e Bibl.: Girolamo da Forlì, Chronicon, a cura ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] Ludovico Maria (1669-1709), membro dell'Ordine domenicano, morì in fama di santità.
Il C. entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Paolo, detta dei barnabiti, presso il cui collegio milanese di S. Alessandro compì gli studi, prendendo i voti ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] biografico degli Italiani, XVII, Roma 1974, pp. 372-401; R. Creytens, Il registro dei maestri degli studenti dello Studio domenicano di Bologna, in Archivum fratrum praedicatorum, XLVI (1976), pp. 25-114; G. Ernst, Tommaso Campanella. Il libro e il ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] Sulla sua vita a Perugia le notizie sono scarse e discontinue: nel 1471 avrebbe avuto l'incarico della biblioteca del convento domenicano. Sarebbe stato priore negli anni 1430, 1497 e 1507. Si ha traccia di un suo ciclo di prediche in cattedrale nell ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] fregiarsi del nobile cognome dei suoi padroni, venendo avviato da loro agli studi e alla vita religiosa. Avendo scelto di divenire domenicano, andò a Roma dove, il 30 nov. 1591, entrò nel convento di S. Maria sopra Minerva; vi proseguì gli studi fino ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] gesuitico di Firenze, il B. avrebbe voluto diventare domenicano, come il fratello maggiore Giovan Filippo, ma il padre, che lo sconsigliava soprattutto per la sua malferma salute a sottoporsi alla vita rigorosa dell'Ordine dei predicatori, lo indusse ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.